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Maria Teresa Ruta: “Mai troppo vicina ai miei figli, sono stata leggera. Mio figlio lontano da me”

Maria Teresa Ruta ammette le sue colpe, la mancanze cui ritiene di avere ceduto nel ruolo difficile di madre lavoratrice, completamente dedita al suo mestiere: “Ho dato al lavoro gli anni migliori della mia vita. Con i miei figli sono stata incosciente e leggera. Avrei dovuto esserci di più per loro”.
A cura di Stefania Rocco
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È stata un’intervista intensa quella che Maria Teresa Ruta ha rilasciato a Eleonora Daniele nell’ultima puntata di Storie Italiane. Ospite in studio insieme alla figlia Guenda Goria, la conduttrice ha ammesso le sue colpe e raccontato pubblicamente quelle che ritiene siano state delle mancanze nel suo ruolo di mamma. Fu proprio Guenda, in un’intervista di qualche anno fa, a rendere pubblica la sofferenza legata al fatto di non avere potuto vivere la madre nel modo in cui avrebbe dovuto. Messa di fronte a quelle dichiarazioni, non ha ritrattato: “Rileggere quello che ho detto mi emoziona. Tendo ad essere un po' dura e lo sono stata spesso ma è anche un modo per reagire a delle sofferenze. Ho spesso accusato i miei genitori perché la mia vita con loro non è stata sempre semplice, forse anche a causa del loro mestiere. Nel mestiere dello spettacolo, c'è tanta vanità e anche tanto egoismo, anche necessario”. La Ruta ha appoggiato le dichiarazioni della figlia:

Quello che Guenda ha detto è la verità e non è neanche scomoda. Siamo stati due genitori "satelliti", giravamo attorno ai nostri figli ma non siamo stati mai troppo vicini a loro. Forse i miei figli hanno avuto l'impressione che noi andassimo a divertirci anziché a lavorare. Gianamedeo ha anche sofferto di più perché non ha mai esternato.

Il rapporto con Gianamedeo, altro figlio di Maria Teresa Ruta

A soffrire di più la distanza dai genitori sarebbe stato Gianamedeo, fratello di Guenda: “Gian si è indurito più di me. È un ragazzo d'oro, molto introverso… Entrambi siamo diventati composti e un po' ‘sulle nostre’. Sono una persona che, a volte, avrebbe desiderio solo di una carezza e di un affetto puro. Io, oggi, riesco con più facilità a vedere l'entusiasmo dei miei genitori per il loro mestiere che, comunque, è stato un esempio. Da bambina, avrei preferito che i miei genitori avessero fatto delle rinunce per me”. Rinunce che non ci sarebbero state e che provocano oggi forte dispiacere alla conduttrice. A risentirne sarebbe stato il suo rapporto con il figlio:

Mio figlio si è chiuso perché non vuole più soffrire. È un ragazzo d'oro ma si è chiuso nel suo mondo, studia, fa l'ingegnere… Farei scelte diverse anche se sono venuti su benissimo. Sono stata fortunata, mi è andata di fortuna! Potevano venire su in un altro modo per come li ho fatti vivere! Sono stata incosciente e irrimediabilmente leggera. Io dovevo esserci di più per loro. Loro sono straordinari ma la loro fragilità mi fa soffrire. Mio figlio sfugge da me ma sta bene. Il nostro rapporto è fantastico ma è lontanissimo da me. Non è il rapporto che io avevo con mio papà. Il mio lavoro mi ha distratto”.

Maria Teresa Ruta, dimenticata dalla tv

Alla televisione cui ha consacrato tutta la sua vita Maria Teresa Ruta rimprovera di averla allontanata, quasi dimenticata: “Ho dato troppo al mio lavoro, ho avuto soddisfazioni intense, ho dato al lavoro i migliori anni della mia vita. Ma a volte mi sembra di essere stata dimenticata”. L’ultima esperienza significativa è stata quella a Pechino Express, reality show vinto in coppia con Patrizia Rossetti:

A Pechino Express, c'è stato un "buco" nei concorrenti e hanno chiamato la Ruta di scorta e l'ho vinto. Sono soddisfatta e non chiedo niente, io voglio che i giovani abbiano spazio, io mi tengo le mie rughe.

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