Maria De Filippi spiega perché conduce Uomini e Donne seduta sugli scalini
Storico volto Mediaset, regina indiscussa degli ascolti del sabato sera, Maria De Filippi con il sui programmi ha creato un vero e proprio impero mediatico, difficile da combattere dalla concorrenza in termini di ascolti tv. Tra i suoi cavalli di battaglia c'è indubbiamente Uomini e Donne, lo storico dating show che va in onda su Canale 5 da ben 25 edizioni. Era il 1996 quando la de Filippi scendeva per la prima volta gli iconici scalini dello studio, quelli sui quali ben presto avrebbe trovato la sua collocazione da conduttrice.
La spiegazione di Maria De Filippi
A sollevare il quesito è stato il ballerino Raimondi Todaro, ospite ad Amici 20. Esortando i ragazzi della scuola a trovare un tocco di originalità alle loro edizioni, Todaro ha citato l'esempio della conduttrice che a Uomini e Donne conduce da sempre seduta sui gradini, in maniera insolita e molto personale: "Raimondo ti svelo il segreto degli scalini", ha replicato la conduttrice. "Nascono non per scelta ma perché, registrando molte puntate ad un certo punto non ne potevo più e ho deciso di sedermi. Non c'era una poltrona e mi sono seduta sugli scalini. Poi ho capito che avrei potuto fare da lì anche tutta la puntata".
25 anni di Uomini e Donne
Il dating show di Maria De Filippi è andato in onda per la prima volta il 16 settembre 1996 e in 25 anni non ha mai smesso di attrarre il pubblico di Canale 5. L'idea di Maria de Filippi nasce come versione rivolta ad un target più adulto rispetto ad Amici, dove venivano affrontati temi strettamente legati all'adolescenza e alle problematiche giovanili. Uomini e Donne invece inizialmente affrontava problemi coniugali, liti familiari, separazioni, problemi con i figli di coppie adulte. Solo nel 2001 il programma diventa un vero e proprio salotto di incontri, con lo scopo di dare anche ai più giovani la possibilità di trovare l'amore. Suddiviso in trono Classico e trono Over, dal 2016 al 2018 ha aperto le porte anche all'amore omosessuale.