Marco della Noce: “Ho ritrovato la stima dei miei figli, si può vivere anche con 1300 euro al mese”
A un anno esatto dal momento in cui rese note le sue precarie condizioni di vita, Marco Della Noce può dire finalmente di essersi lasciato alle spalle il periodo più burrascoso della sua vita. L’attore di Zelig è tornato a esibirsi sul palco, riconquistando lentamente quella sicurezza economica che aveva perduto fino al punto da essere costretto a vivere in auto. In un’intervista pubblicata da La verità, racconta le conquiste guadagnate:
Il primo step è che ho ricominciato a volermi bene… la svolta è stata iniziare a ricevere dagli amici. E dagli sconosciuti. Il successo più grande? Ho di nuovo la stima dei miei figli.
Gli appelli affinché tornasse a lavorare
A occuparsi del caso di Della Noce sono stati numerosi volti noti i cui appelli sono bastati a riportarlo sul palco. Comico diventato noto per avere partecipato a Zelig, Marco è tornato a fare il suo lavoro e oggi ringrazia quanti hanno intercesso perché potesse riappropriarsi della sua vita: “Qualcosa è ripartito. È come se dicessi al mio ambiente che sono pronto. L'associazione di Di Sabato mi ha trovato dei contratti da testimonial. Poi c'è Zelig Tv di Giancarlo Bozzo. Al mio show, Stars, incentrato sulla storia di un comico, c'erano parecchi ospiti a sorpresa. Antonio Ricci ha mandato un video così elogiativo che mi ha commosso”.
La storia familiare di Marco Della Noce
La storia di Della Noce è dolorosamente simile a quella di tanti altri padri separati. Un giudice lo aveva condannato a versare 3500 euro al mese all’ex moglie e ai loro bambini e a occuparsi delle spese di mantenimento della loro casa. Quelle spese e il lavoro che andava diminuendo di mese in mese lo hanno obbligato ad accumulare debiti su debiti, con i risultati disastrosi diventati di dominio pubblico dopo la sua denuncia. Adesso, dopo vari ricorsi, l’importo dell’assegno di mantenimento è stato ridimensionato, cosa che ha permesso al comico di tornare a respirare:
ho venduto l'appartamento dove viveva l'ex moglie con i ragazzi e ne ho comprato uno più piccolo. E con la differenza ho iniziato a saldare una parte dei debiti. Il palco dà adrenalina e ti apre un mondo nuovo. Anzi, per contrappunto, quando ci sono i problemi, si ha una carica doppia per non farsi schiacciare. Si può vivere anche con 1.300 euro, andando in pizzeria una volta al mese. Si impara ad apprezzare altre cose.