Mara Venier ci ricasca e svela la sorpresa che la D’Urso ha preparato per Sabrina Ferilli
Sabrina Ferilli è stata tra gli ospiti della puntata di Domenica Live trasmessa domenica 16 ottobre. Tra le tante sorprese che Barbara D'Urso ha preparato per lei, c'è stato anche l'ingresso in studio di Mara Venier, sua grandissima amica, che ha ribadito la stima che prova per l'attrice: "Tra noi c'è un rapporto fortissimo e poi lei è una bravissima attrice, lei per me è la più brava in assoluto, lei e Margherita Buy sono le migliori".
La giurata di ‘Tu si que vales' ha portato con sé una crostata da donare alla Ferilli. Poi, come se nulla fosse, le ha confidato:
"Fuori, dietro le quinte, ci sono quei due fighi dei tuoi attori, li ho conosciuti".
Barbara D'Urso, incredula, ha commentato: "Ma allora sei de coccio, non dovevi dirglielo, era una sorpresa". Poco dopo, infatti, hanno fatto il loro ingresso Marco Falaguasta e Alberto Molinari, protagonisti di ‘Rimbocchiamoci le maniche'.
Ferilli a Barbara D'Urso: "A te ti ci vuole l'acqua santa"
Sabrina Ferilli ha commentato la puntata frenetica di Domenica Live, contrassegnata anche da una protesta in diretta: "A te ti ci vuole l'acqua santa, da dietro le quinte vedevo cosa succedeva. Ci vuole coraggio". Poi ha raccontato alcuni simpatici aneddoti della sua carriera. Ha spiegato che prima di diventare un'attrice, faceva "la centralinista in una ditta importante che si chiamava La Lucente".
Poi è arrivato il successo che ha reso orgoglioso papà Giuliano, che conserva gelosamente tutti i ritagli di giornale che la riguardano: "I miei fratelli rimproverano a papà di avere un debole per me. Il fatto che avesse tutti i miei articoli era motivo di presa in giro. La mamma gli aveva detto di buttarli. Alla fine li ha messi tutti nel portabagagli dell'auto, ma non li ha mai buttati via".
Ferilli: "A Sanremo, mi liberai di un quadro disegnato da Mussolini"
Infine, ha raccontato che nei giorni in cui conduceva il Festival di Sanremo al fianco di Pippo Baudo, alloggiava in un albergo. I quadri presenti nella sua stanza, le mettevano tristezza: "In particolare uno, con Pierrot e la lacrima di sangue sul volto". E dato che le causava un certo malessere, decise di metterlo in giardino. Non si era accorta, però, che era stato dipinto da Romano, padre di Alessandra Mussolini:
"Romano Mussolini aveva dipinto il quadro ma io non lo sapevo, ero una ragazzina figurati se andavo a guardare la firma, non c'era niente di personale. Con il fatto che le mie posizioni politiche sono note, sembrava una cosa fatta di proposito. Non mi hanno fatto godere una serata di Sanremo, tutte le interviste erano su quel caz*o di Pierrot".