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Manola Moslehi di Amici 5 perseguitata e minacciata di morte da una stalker

La cantante, protagonista della quinta edizione di Amici, si è ritrovata a fare i conti con il lato oscuro della popolarità. Sin dal 2009 è stata perseguitata e minacciata da una ragazza che inizialmente si proclamava sua fan.
A cura di D.S.
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Manola Moslehi è stata tra le protagoniste più amate della quinta edizione di Amici. La popolarità acquisita, però, ha portato con sé gioie e dolori. Da una parte le ha permesso di fare ciò che l'appassionava di più, cantare. Dall'altra, però, ha attirato su di lei l'attenzione morbosa di persone che le hanno fatto vivere un incubo. È il caso di una donna, che pian piano, ha iniziato a perseguitare Manola.

L'incubo ha inizio nel 2009. Una ragazza la contatta su Facebook proclamandosi sua fan. Le dice di aver seguito la sua esperienza nella scuola e la ricopre di complimenti. Questa persona, però, diventa sempre più morbosa e pressante. Manola è letteralmente sommersa dai suoi continui messaggi, fino a quando intimorita decide di bloccare il profilo della ragazza. Secondo la ricostruzione riportata da "Il Messaggero", la reazione che è seguita, è stata piuttosto violenta. Manuela si è vista ricoprire di insulti e minacce di morte.

Il 18 giugno 2011, Manola viene contattata da una presunta agente. Dice di chiamarsi Laura e chiede alla cantante se è disposta ad esibirsi in un locale in Calabria. Lei accetta e telefona all'agente per concordare i dettagli. L'esibizione, però, continua ad essere rimandata. Manola si insospettisce e chiede un acconto. Nel momento in cui incassa la somma, la scoperta. Il mittente del vaglia postale non corrispondeva al nome fornito dall'agente, ma era quello della ragazza che la tormentava su Facebook. La cantante, in preda al panico, annulla l'ingaggio. La ragazza, vedendosi scoperta e rifiutata per l'ennesima volta, s'infuria. Ricominciano le minacce di morte, oltre a telefonate che piovono ad ogni ora del giorno e della notte.

Il 19 aprile del 2012, Manola parla con gli inquirenti. La sua stalker, infatti, si era presentata a casa sua con due amici. Si sono spacciati per agenti della Guardia di Finanza e hanno detto di dover fare dei controlli relativi a un assegno postale indebitamente incassato dalla cantante e mai restituito. Manola non c'è. La coinquilina che si ritrova davanti i tre individui, minaccia di chiamare la polizia. Nel frattempo avvisa anche la Moslehi, che corre a sporgere denuncia.

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