Malore per Sandra Milo dopo l’incontro con Conte: “Tachicardia, interrotto lo sciopero della fame”
Il 27 maggio, Sandra Milo si è incatenata all'esterno di Palazzo Chigi per sensibilizzare il Governo sulla difficile e precaria situazione dei lavoratori del mondo dello spettacolo a seguito dell'emergenza Coronavirus. L'attrice aveva anche avviato lo sciopero della fame. Il Presidente del Consiglio l'ha ricevuta e Sandra Milo ha avuto modo di esporgli le sue richieste. In serata, una volta rientrata, ha avuto un malore.
L'incontro tra Giuseppe Conte e Sandra Milo
La figlia di Sandra Milo, Debora, è intervenuta nella trasmissione La vita in diretta e ha parlato delle attuali condizioni di salute della madre. Prima, però, ha raccontato come è andato l'incontro con il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte:
"È stato un pomeriggio duro per lei, tante ore sotto il sole incatenata alle transenne di Palazzo Chigi, perché lei rappresenta tutti i lavoratori dello spettacolo, che sono lavoratori autonomi. Sono persone che non hanno uno stipendio garantito e purtroppo l'emergenza Covid-19 li ha penalizzati. È stata molte ore sotto al sole, circondata dai miei colleghi giornalisti. A un certo punto, il Presidente del Consiglio ha deciso di riceverla. Diciamo che era soddisfatta perché è stata trattata con grande gentilezza. Conte le è apparso un uomo d'altri tempi. Questo l'ha molto rincuorata, ma non ha dimenticato il motivo per cui era lì".
Il malore causato dallo stress: leggera tachicardia
Sandra Milo ha spiegato al Presidente del Consiglio, le difficoltà contro le quali sta lottando chi lavora nel mondo dello spettacolo. Per difendere la categoria, l'attrice aveva iniziato anche lo sciopero della fame, che potrebbe aver causato il malore che Sandra Milo ha avuto in serata:
"Parlare dei problemi di tanti italiani che si trovano senza lavoro, le ha dato grande emozione ma anche un grande stress emotivo. Probabilmente questo stress, questo sentimento, le ha fatto provare questa leggera tachicardia. Il medico che è venuto ieri sera qui, ha disposto che mamma rimanga assolutamente a riposo per almeno due giorni. Le ha imposto di staccare il telefono, però c'è una nota positiva. Mamma era a digiuno da tanti giorni, anche per questo si era sentita male, stamattina mi ha chiesto un cannolo e lo ha mangiato. La glicemia comincia a salire".