Mago Forest: “Sono a Zelig perchè sul tendone non si paga l’IMU” (VIDEO)
Stamattina è il Mago Forest a confessarsi in esclusiva sulle pagine di Fanpage.it. E' lui il conduttore di Zelig, lo show comico di Canale 5, che negli ultimi anni – in termini di ascolti – ha perso quota e che proprio in questa edizione ha cambiato location: dal Teatro Arcimboldi al Pala 3. Qualcuno l'ha definito il Zelig dei poveri, altri invece hanno gradito le esilaranti esibizioni dei comici, a partire dal bravissimo Giovanni Vernia nei panni di Fabrizio Corona che è già intervenuto sulle pagine di Fanpage.it. Anyway, Michele Foresta, che ieri ha festeggiato il suo compleanno (è nato il 22 Febbraio del 1961), non può che definire positiva la sua esperienza a Zelig:
E' il mio habitat naturale, all'inizio è stata una bella botta. Dopo anni di video mi sentivo addosso questa grande responsabilità, poi io e Teresa ci siamo sciolti e abbiamo trovato il giusto equilibrio. Ora ci divertiamo tantissimo.
Il trasferimento al tendone è stata una decisione del direttore artistico che di fatto preferiva un ritorno alle origini. Questa la versione (ironica) del Mago Forest:
Siamo andati lì perchè sui tendoni non si paga l'IMU. In verità l'Arcimboldi era un po' più snob, a noi che facciamo cabaret piace il "precario", amiamo stare vicino alla gente.
C'è complicità con Teresa Mannino che definisce un'ottima compagna di lavoro anche se – ha ammesso – i loro ritmi e tempi sul palco sono assai diversi. Cosa li accomuna? Lo stesso modo di intendere l'umorismo. Sulle polemiche relative agli ascolti il Mago Forest ha risposto così:
Gli ascolti sono nella media, c'è stato un calo fisiologico per tutta la tv generalista. Poi noi siamo andati contro uno degli eventi di Rai 1, la fiction "Volare" su Domenico Moguno. In poche parole non ci sono state grosse sorprese per quanto riguarda i dati auditel.
E poi lancia un messaggio a Bruno Arena, il comico dei Fichi d'India che è stato colpito da un'emorragia cerebrale e che tra l'altro – pochi minuti prima di sentirsi male – era salito proprio sul palco di Zelig per la registrazione del suo sketch comico con Massimiliano Cavallari:
Bruno ci manchi sia sul palco che dietro le quinte. Ti mando un abbraccio e spero di dartelo non virtualmente ma dal vivo. Torna con noi! […] La comicità dei Fichi d'India è genuina e sincera, per questo la gente li adora.