Made in Sud rinviato causa Coronavirus: doveva partire il 30 marzo
La nuova edizione di "Made in Sud" è stata rinviata a causa dell'emergenza Coronavirus. Fanpage.it è in grado di anticipare la decisione da parte della Rai e della Tunnel Produzioni, società produttrice del noto programma di comici. Sono state settimane difficili per il Centro di Produzione Rai che ha affrontato nell'ordine la produzione dell'ultima puntata di "Una storia da cantare" a porte chiuse, le tensioni sul set di "Un posto al sole" e adesso la sospensione della produzione del programma condotto – fino allo scorso anno – da Stefano De Martino e Fatima Trotta.
Il programma creato dalla mente di Nando Mormone va in onda su Rai2 a partire dal 7 novembre 2012. Quella che sarebbe dovuta partire il 30 marzo sarebbe stata la quattordicesima edizione del programma. Dal 4 marzo 2019, il programma ha segnato uno spartiacque nella sua storia con la tredicesima edizione (nona in Rai) con la conduzione di Stefano De Martino e Fatima Trotta. Elisabetta Gregoraci, storica conduttrice femminile di Made In Sud, è diventata una guest affiancata da Biagio Izzo, entrambi nelle vesti di ospite fisso del programma.
Un posto al sole, a Napoli si gira a distanza
Nello stesso centro di produzione si gira "Un posto al sole". La soap più longeva d'Italia, in ottemperanza alle misure dell'ultimo decreto firmato dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte, ha imposto lo stop a scene con baci e abbracci. Almeno fino al prossimo 3 aprile, si gireranno solo scene “a distanza di sicurezza”, vale a dire a un metro. Sono state settimane difficili per la produzione di “Un posto al sole”. Fonti vicine alla produzione rivelano a Fanpage.it che alcuni attori nei giorni scorsi si sarebbero rifiutati categoricamente di girare scene a contatto ravvicinato con altri attori, costringendo quindi la produzione a misure d’emergenza. A seconda delle esigenze, molte scene sarebbero state sospese e temporaneamente cancellate.