“Luciano Onder licenziato dalla Rai, prendeva 500 euro al mese”

È il sito Dagospia a lanciare la notizia, secondo la quale lo storico volto salutista di Rai2, Luciano Onder, è stato licenziato in tronco "senza una motivazione palese". Alla base si presume ci siano "i raggiunti limiti d'età", che dopo ben 3o anni hanno portato il giornalista alla sospensione del suo servizio televisivo nello storico programma Medicina 33. Onder, nominato vicedirettore del Tg2 nel 2002 da Mauro Mazza, andò in pensione nel 2008, per poi essere assunto nuovamente con un contratto di consulenza che prevedeva un compenso mensile di soli 500 euro. Le quattro puntate del suo appuntamento settimanale medico-scientifico pare abbiano fatto il loro tempo e siano state prontamente sostituite. Al suo posto Dagospia colloca "un nuovo professionista che prenderà 400mila euro l’anno", che rientrerà nel piano di  spending-review del direttore generale Luigi Gubitosi.

Prima di Onder i casi Floris e Vespa

Tempo di cambiamenti per la rete ammiraglia, che ha visto modificate negli ultimi mesi molte delle figure storiche dei suoi palinsesti. Tra i più clamorosi abbandoni senza dubbio quello del conduttore Giovanni Floris, deciso a passare a La7 a causa di accordi non più fattibili con l'azienda di Viale Mazzini: "Sono un uomo fortunato. Dal lavoro ho avuto enormi soddisfazioni. Mi impegnerò per far sempre meglio nella convinzione che rimettersi in gioco sia salutare e giusto, anche per riguardo al pubblico che mi ha sempre seguito e sostenuto. Ringrazio la Rai e Ballarò cui devo tutto perché in questi lunghi anni mi hanno formato e dato fiducia". Precedentemente anche il salotto di Bruno Vespa, Porta a Porta, pare fosse stata soggetta a restrizioni, secondo le quali gli appuntamenti settimanali sarebbero stati un minimo ridimensionati.