Luciana Littizzetto senza censura a Sanremo 2013
Luciana Littizzetto, co-conduttrice del Festival di Sanremo 2013 insieme a Fabio Fazio, racconta in un'intervista al settimanale Oggi quali saranno i cavalli di battaglia comici e non, che porterà sul palco dell'Ariston a partire dal 12 febbraio prossimo, assicurando che non si presterà a censura alcuna. Proprio adesso che è finita sotto la lente d'ingrandimento per la battutaccia a Berlusconi, la comica ligure avrebbe potuto lasciar intendere l'intenzione di presenziare al festival in una veste "meno trasgressiva", più accomodante quasi. E invece, Luciana assicura di non averne alcuna intenzione. Accanto a Fazio, il giornalista e conduttore a cui è affidato il compito di contenerla, la Littizzetto darà il meglio di sè stessa. E a tal proposito anticipa:
Imbavagliata non mi sono mai sentita in vita mia. Certo, a Sanremo, farò i conti con la par condicio, ma ho trovato le polemiche sulla mia battuta a Che tempo che fa francamente un po’ eccessive. È stata associata a Berlusconi, ma io parlavo dei politici in generale. Di cosa parlerò all'Ariston? Se qualcuno avesse degli argomenti da propormi… No, perché la politica no, le canzoni no, cose di Chiesa non è il luogo, il sesso a Sanremo fa brutto. Non so, faccio dei corsi di bricolage? Di cucina ligure? Volete mandarmi la ricetta del coniglio alle olive?
Non si pone freni la celebre comica che proprio nell'intervista a Oggi, fornisce un anticipo delle battute di cui il pubblico potrà bearsi in occasione delle 5 serate del Festival. E visto che a Sanremo non potrà parlare di politica, azzarda adesso un affondo rivelando quali sono le canzoni che farebbe cantare a Monti, Berlusconi e co:
Per Mario Monti ci vuole Salirò, di Daniele Silvestri; per Maroni Montagne verdi di Marcella Bella. A Bersani affiderei Guantanamera che il segretario del Pd dovrà cantare rigorosamente col sigaro in bocca. Grillo? Mmmh… Mi viene solo quel coro da stadio, quello che fa “la senti questa voce?”… E per Berlusconi il capolavoro di Gigliola Cinquetti, quella che fa: “E qui comando io e questa è casa mia, ogni dì voglio sapere chi viene e chi va”.
Imperdibili i suoi interventi, dunque. Che il pubblico si prepari: la super Littizzetto è destinata a sconvolgere la tranquillità fin troppo posata di una kermesse data troppo spesso per spacciata.