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Luciana Littizzetto e il terrore della Prof. Fornero [VIDEO]

Impagabile, come sempre, l’intervento di Luciana Littizzetto a Che Tempo che fa del 18 marzo 2012. La comica torinese, più sexy del solito anche se giura che il chirurgo non c’entra niente, dedica il suo monologo al Ministro Fornero, alla Battaglia di Anghiari e a Mario Monti. Ecco il video dell’ultima, esilarante esibizione.
A cura di Stefania Rocco
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http://www.youtube.com/watch?v=EKGSTVN2Fcg
Impagabile, come sempre, l’intervento di Luciana Littizzetto a Che Tempo che fa del 18 marzo 2012

Davvero esilarante l’ultimo monologo di Luciana Littizzetto a Che Tempo che fa, la trasmissione condotta da Fabio Fazio su Rai Tre. Dopo l’intervento in studio di Elsa Fornero, la Lucianina ha raggiunto il conduttore alla sua scrivania con un abbigliamento anche più sexy del solito che, ovviamente, il conduttore non avrebbe potuto esimersi dal commentare. Dopo la “lettera agli uomini” della scorsa settimana, è il turno del Ministro del Lavoro fare da perno cardine del monologo della comica. La Professoressa Fornero, così coma Luciana la chiama, le ha fatto un certo effetto tanto che, al suo confronto, Fazio sembrava quasi essere stato retrocesso al grado di bidello. Il Ministro del Lavoro “terrorizza” Lucianina che ammette di essersi addirittura nascosta nel camerino per paura di essere interrogata sulla riforma dell’articolo 18 e sul sistema professionale italiano, argomenti nei quali la Fornero è ormai identificata.

Si passa poi a discutere del nuovo mistero di Leonardo che proprio in questi giorni sta facendo discutere gli esperti di arte. La Battaglia di Anghiari, un dipinto che si credeva fosse andato perduto, potrebbe infatti essere stato ritrovato nascosto dietro un muro affrescato dal Vasari e conservato nel Salone dei Cinquecento a Firenze. La Littizzetto, imitando la voce immaginaria del genio, si chiede quindi come mai Da Vinci abbia voluto nascondere tale opera. L’altro argomento toccato dalla Littizzetto è Mario Monti col quale la comica comincia una conversazione immaginaria utilizzando un linguaggio giovanile che, lo assicura lei stessa, dovrebbe avvicinarlo al Ministro del lavoro. La comica chiude l’intervento a Che tempo che fa sulle innovazioni previste dall’estetica maschile, immaginandosi un sinuoso Fassino in collant. Difficile crederci, vero?

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