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Lorenzo Crespi: “C’è chi ha finto di volermi aiutare, ma ha solo usato la mia malattia”

Lorenzo Crespi è stato ospite della puntata di ‘Vieni da me’, trasmessa lunedì 30 dicembre. L’attore si è raccontato nel salottino di Caterina Balivo, spaziando dalla carriera alla relazione segreta avuta per 14 anni. Il quarantottenne, infine, è tornato con la mente al 2014, quando ebbe un’infezione polmonare.
A cura di Daniela Seclì
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Lorenzo Crespi si è raccontato nel salottino di Caterina Balivo. Ospite di ‘Vieni da me‘, ha ripercorso la sua carriera ma ha anche svelato dettagli inediti della sua vita privata. Prima, però, ha voluto rivolgere un sentito grazie a sua madre, per come gli è stata vicino anche nei momenti difficili:

"Le dico grazie per tutto quello che ha affrontato e sta affrontando in questi anni. Sta pagando quello che stanno facendo pagare a me. La mamma soffre sempre il doppio e non te lo fa notare. Non si abbatte mai. Ha 71 anni ed è quasi più forte di me. Quando mi vede giù dice: ‘Vedi io come reagisco?'. Mio padre? Se ne andò di casa che avevo 2, 3 anni. L'ho rivisto che ne avevo 12. Non sarò mai una persona come lui. Non ho nessun ricordo, non lo rimpiango e non voglio neanche sapere dove è seppellito".

Si è pentito di aver parlato pubblicamente della sua malattia

Caterina Balivo ha chiesto a Lorenzo Crespi se si sia mai pentito di qualcosa. L'attore ha ricordato quando, nel 2014, ha parlato pubblicamente dell'infezione polmonare che lo aveva colpito. Senza fare nomi, ha fatto riferimento a delle persone che avrebbero detto di volerlo aiutare ma avrebbero solo sfruttato la sua malattia e la sua fragilità:

"Nel 2014, un giorno sono stato male. Mi ha colpito questa infezione polmonare. Ero con la febbre a 40 a casa. Il medico non veniva. Ho avuto uno sfogo sui social. A un certo punto sono intervenute persone che volevano aiutarmi a modo loro. Queste persone invece di aiutarmi, hanno aiutato loro stesse distruggendo me. Per anni. Hanno usato la mia fragilità, la malattia. Queste persone le ho riviste negli anni, andando da loro solo che io sono stato male una volta sola, ma su otto volte che sono andato da loro, sette volte hanno avuto il bisogno di ripercorrere la malattia. Ma io non stavo male".

Caterina Balivo, allora, gli ha chiesto perché non si sia rifiutato di andare da chi lo invitava solo per parlare di una malattia ormai superata. L'attore ha replicato di averlo fatto perché non lavorava da anni e ne aveva bisogno:

"Quando non lavori da tanti anni e credi che tutto sia buio, ti affidi a chiunque ti metta una mano sulla spalla, perché in quel momento ne hai bisogno. Anch'io, che sono una persona forte, ho delle fragilità. Sono una persona sensibilissima".

Ha avuto una relazione segreta per 14 anni

Lorenzo Crespi, infine, ha parlato dell'infedeltà che a suo dire caratterizzerebbe il mondo del cinema. I mesi passati lontano da casa, agevolerebbero relazioni extraconiugali nate sul set. Tuttavia, anche lui ha conosciuto l'amore vero:

"Ho sofferto quando ho dovuto tenere nascosto un amore per 14 anni, dal 1998 al 2012. L'ho conosciuta in un programma, ci siamo innamorati…poi lei ha scelto la sicurezza a me, ma ciò non ha cambiato il grande amore che c'era. Lei mi avrebbe completato. Avrei fatto un figlio con lei, sarei diventato un grande attore, sarei diventato un'altra persona. Aveva un carattere bellissimo. Nemmeno mia madre sapeva niente di lei. Per lei scappavo da Roma, andavo a Napoli, prendevo un albergo e poi degli amici napoletani mi portavano da lei che faceva la coreografa. L'ho rivista, poi, ogni volta che andavo a Milano a giocare con la Nazionale Attori. È venuta da me a Roma, aveva due figli, abbiamo vissuto insieme una settimana. Dopo un po' il marito è venuto a saperlo e gli ho chiesto perdono. Ogni tanto con lei ci mandiamo un messaggio e ancora le dico di chiedere perdono a lui. Era una coppia talmente bella che distruggerla mi avrebbe fatto più male".

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