Lorella Cuccarini ancora sovranista: “Prima la tv era di soli italiani” ma dimentica Heather Parisi
Lorella Cuccarini ritorna in versione sovranista nella puntata odierna di "Vieni da me". Ospite di Caterina Balivo, la soubrette storica degli anni '80 della televisione italiana, è ritornata a parlare di quell'epopea dorata e, quando partono le immagini di un "Fantastico" in coppia con Pippo Baudo, lei si lascia andare a una considerazione sulle maestranze dell'epoca: "Era un'altra televisione, tutta italiana".
Le parole di Lorella Cuccarini
Le parole di Lorella Cuccarini hanno fatto strabuzzare gli occhi persino a Caterina Balivo, che l'ha dovuta subito fermare e puntualizzare, poi però la Cuccarini si spiega meglio. Ma, sulle prime, aveva lasciato intendere che ai suoi tempi era una televisione fatta di soli italiani: "Ai miei tempi la televisione era tutta italiana, c'erano tutti italiani, dentro e fuori". La Balivo la ferma: "No, ma scusa c'era Heather Parisi…". E la Cuccarini a quel punto si spiega meglio:
No, ma io intendevo una produzione tutta italiana, dentro e fuori, con maestranze e dirigenze. Oggi compriamo i format dall'estero, quindi la globalizzazione ha portato la tv ad essere un po' uguale dappertutto. Dobbiamo guardare indietro, bisogna ricordarci di quello che eravamo.
Il passaggio su Trenta ore per la vita
Ma Lorella Cuccarini è a "Vieni da me" soprattutto per ricordare che da oggi, 25 febbraio, fino al 17 marzo c'è "Trenta Ore per la vita", la raccolta fondi per aiutare donne e madri che lottano con la sclerosi multipla. Storica testimonial e fondatrice della campagna, la Cuccarini sarà ospite in diverse trasmissioni per portare questo messaggio e testimoniare la sua battaglia. Sperando, però, che nei prossimi passaggi ci possa risparmiare certe dichiarazioni un po' datate e meno politiche e, soprattutto, cercare di evitare ancora una volta la polemica con Heather Parisi.