Lo show dei record: bendato, usa il martello sull’amico per rompere 20 cocchi
La rete lo ha soprannominato “lo spaccatore di cocchi” e ne ha avuto tutte le ragioni, uno dei record più spettacolari tentati nella puntata di questa sera dello show condotto da Gerry Scotti consisteva in una prova che molti hanno definito al cardiopalma. Kavalgit Sing, protagonista ”sfortunato” della scorsa puntata, è tornato a esibirsi producendosi nel tentato vi agguantare un record tutto nuovo. Bendato e con gli occhi coperti da una manciata di sale, l’uomo si è prodotto in una prova tutta nuova che consisteva nel rompere il maggior numero possibile di cocchi (almeno 20) nonostante gli occhi coperti. I frutti in questione, però, erano disposti intorno al corpo del suo assistente, proprio per rafforzare la pericolosità della prova. Kavalgit doveva infatti rompere questi cocchi con un martello e il margine d’errore era altissimo. Se l’uomo avesse errato nei suoi calcioli anche solo di un centimetro, avrebbe potuto seriamente rischiare di far male al suo assistente.
Il pubblico del web si è divertito a commentare questo record come uno tra i più spettacolari della serata, soprattutto data la pericolosità. Difficilmente, tra gli utenti di Twitter, ci sarebbe stato qualcun altro disposto a prestarsi a fornire lo stesso tipo di fiducia a Sing. Divertito, il conduttore Gerry Scotti ha dichiarato che i due, nonostante la pericolosità della prova, si allenano fin da quando erano “solo dei bambini”. Con un martello? Probabilmente no. Pare infatti che per la “vittima” fosse la prima volta. Lo “spaccatore” ha dichiarato di essersi già allenato a prove di questo tipo ma mai in compagnia di un'altra persona che gli facesse da “cavia”. Per di più, per tentare l’impresa, l’uomo ha chiesto che gli fosse versato un kg di sale sugli occhi. Kavalgit Sing è un indiano famoso per tentare ogni record possibile. Già precedentemente, aveva tentato di ottenere in titolo mondiale per il maggior numero di righelli di legno spaccato sulla fronte. In quel caso, purtroppo, non era riuscito a portare a termine la sua impresa.
