Lite tra Mentana e la moglie su Twitter: quando i giornali cadono in un fake
Enrico Mentana ha iniziato il 2013 con degli auguri social che sarebbero passati inosservati su Twitter, se non ci fosse stata la reazione al vetriolo della moglie, Michela Rocco di Torrepadula. Uno scontro tra coniugi con tanto di recriminazioni e rabbia a fior di pelle, che anziché consumarsi tra le quattro mura domestiche trova libero sfogo su Twitter. Il direttore del Tg La7 ha augurato un buon anno all'insegna del lavoro e i diritti dei giovani, ed ha scatenato la reazione furiosa della consorte, che per via telematica lo ha aggredito con insulti e parolacce.
@ementana della numerosa prole, non ha nessuno accanto. Solo lui e 4 amici vecchi di merda.ma potenti.
— Michela Rocco di T. (@MichelaRocco) Dicembre 31, 2012
@ementana non sono a Cortina. Nemmeno a San Moritz.non a Crans Montana. Sola con i miei figli.E tu con DDV & co.w la famiglia.w i giovani!
— Michela Rocco di T. (@MichelaRocco) Dicembre 31, 2012
@ementana buon anno! Il peggio deve ancora venire.
— Michela Rocco di T. (@MichelaRocco) Dicembre 31, 2012
@ementana anche voi avete avuto le vostre discrete sfighe. Ben piu' che meritate.good night and good luck!
— Michela Rocco di T. (@MichelaRocco) Dicembre 31, 2012
@ementana la prossima volta mi rivolgo direttamente a "Chi l' ha visto".
— Michela Rocco di T. (@MichelaRocco) Dicembre 31, 2012
La felicita'dei miei figli non ha prezzo.per tutto il resto c'e' …..mastercard ,no di sicuro.
— Michela Rocco di T. (@MichelaRocco) Gennaio 3, 2013
Michela Rocco di T. è un fake? – L'episodio ha scatenato un grosso polverone mediatico, ma se si trattasse di un'enorme bufala di inizio anno? A ben guardare il profilo Twitter in questione è altamente improbabile che si tratti di quello della moglie del giornalista. Si nasconde, e neanche tanto, l'ombra di un fake dietro l'account di Michela Rocco, che in poche ore ha visto lievitare il numero dei followers dai 22 di ieri ai 453 di oggi. Un numero destinato a crescere almeno fin quando non venga avvalorata l'ipotesi della beffa mediatica che ha messo sul chi va la decine di redazioni in tutta Italia. Che sia un'operazione acchiappa-followers architettata nei particolari più credibili da qualche maghetto dei social è l'ipotesi che fin'ora sembra più sensata, in barba al mondo del gossip affamato all'idea di assistere a una separazione coniugale a suon di cinguettii.
