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Lethal Weapon verso la cancellazione a causa del comportamento violento di Clayne Crawford

Dal 4 maggio su Italia 1 la seconda stagione della serie che adesso rischia la cancellazione per il comportamento violento e scorretto di Clayne Crawford sul set.
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La seconda stagione di "Lethal Weapon" è pronta a partire su Italia 1 dal prossimo 4 maggio in prima serata, negli Usa è quasi al termine ed è seguita da 8.7 milioni di spettatori in media. Un risultato impressionante che però rischia di essere vanificato dal comportamento di uno dei due protagonisti, Clayne Crawford, l'interprete di Riggs, ruolo che fu di Mel Gibson nella saga cinematografica.

Clayne Crawford è un violento sul set

La notizia, riportata da Deadline, arriva a sorpresa e sta spaccando a metà l'opinione pubblica americana. Secondo il portale, Clayne Crawford si comporterebbe in modo violento e burbero con tutto il cast e con tutta la produzione, diventando la causa di innumerevoli tensioni e di un ambiente ostile che non favorirebbe più il regolare svolgimento delle riprese. Tra i primi ad essere disturbato dal suo comportamento proprio Damon Wayans, l'interprete di Roger Murtaugh, suo partner. L'attore, vera stella di tutta la produzione, non gradirebbe più l'imprevedibilità di Crawford sul set, peculiarità che è poi anche del suo personaggio.

Il successo di Lethal Weapon

In Italia, il successo di "Lethal Weapon" è stato molto più tiepido rispetto ai grandi consensi raccolti negli Stati Uniti. Nella prima stagione, una media di 1.5 milioni di spettatori a serata per uno share che oscilla tra il 6% e il 7% hanno comunque fornito la possibilità a Italia1 di continuare a sperimentare la prima serata per la seconda stagione che, come anticipato in apertura, partirà dal 4 maggio 2018. Negli States la questione è differente: "Lethal Weapon" è una delle serie di punta del pacchetto Fox. La prima stagione è stata vista da una media 6.54 milioni di spettatori, la seconda sta crescendo, viaggiando su 8.7 milioni in media, compresi i contatti on demand. Risultati ottimi purtroppo sprecati: la Fox e la Warner Bros decideranno nei prossimi giorni se cancellare la serie o sostituire l'attore. Oppure, caso meno probabile, proseguire così con Clayne Crawford mina vagante.

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