Lele Mora: “Alla mia morte uscirà un libro con quello che so di vip e politici, anche Berlusconi”
Lele Mora ci sta riprovando. L'agente del mondo dello spettacolo che nei primi anni del nuovo millennio ha praticamente dettato legge in fatto di rappresentanza dei personaggi celebri e volti a cavallo tra televisione e gossip sta infatti riprovando a mettere su il suo impero, crollato rispettivamente dopo lo scandalo Vallettopoli e il caso Ruby che lo hanno visto coinvolto e lo hanno costretto a più di 7 anni di libertà limitata, tra carcere e domiciliari. Mora si è raccontato a Enrico Lucci nel programma televisivo di Rai2 "Realiti Sciò", confessando alcuni aspetti mai toccati della sua vicenda personale e giudiziaria: "Sono arrivato a rappresentare più di 200 persone negli anni d'oro, ma una volta andato in carcere sono spariti quasi tutti". Un quasi che è fondamentale rispetto a quello che dice successivamente, sottolineando che in effetti alcuni personaggi del mondo dello spettacolo abbiano tentato di mantenere un rapporto con lui e mostrargli sostegno morale.
Sono venute a trovarmi solo Ornella Muti, Platinette e Sabrina Ferilli.
Un libro di segreti su vip e politici
Una volta redento Mora rivela di aver progettato una sorta di vendetta: "Ho lasciato una cosa in eredità per mia figlia. Un libro meraviglioso che non pubblicherò prima della mia morte, che ho messo in una cassaforte e in cui ho scritto bello, brutto davanti e dietro le quinte di politici e artisti e di tutto quello che è successo e che ho visto nella mia carriera". Lucci gli chiede se ci sia qualcuno che deve tremare e lui risponde: "Devono tremare, racconto tutto, anche di Silvio (Berlusconi,ndr)".
Lele Mora vuole far rinascere la Costa Smeralda
Lele Mora ha portato con sé l'ex inviato de Le Iene alla riscoperta della Costa Smeralda. Lì da dove Mora vorrebbe ripartire e luogo alla cui rinascita aspira a contribuire, sostenendo che quel tratto costiero della Sardegna trasformato in un celebre consorzio da Aga Khan, sia di fatto divenuto la vetrina della movida vip estiva proprio grazie al suo contributo. Declinazione che la Costa Smeralda avrebbe perso dopo il suo allontanamento da quel mondo. Il programma televisivo accompagna Mora all'esterno delle ville che gli sono poi state sequestrate (non negando un pizzico di commozione) e lo segue in ristoranti e locali celebri fino a qualche anno fa, che sarebbe entrati in profonda crisi da quando non c'è più Mora ad alimentare il grande circo mediatico, che ora sarebbe pronto a rimettere in piedi.