Lee Skelton oggi: la nobildonna dello spot Ferrero Rocher è una sommelier
Il suo nome vero è Beverly, anche se nel mondo dello spettacolo è apparsa sempre con il nome di Lee Skelton, che tutti conosciamo come la nobildonna dello spot Ferrero Rocher. Nata il 23 gennaio 1958 a Berkeley Heights, cittadina di 20 mila abitanti nel New Jersey, è la prima di tre figli di una famiglia benestante: papà ingegnere, mamma casalinga. A 20 anni decide di provare a fare la modella e dal 1981 inizia a sfilare per grandi brand internazionali, da Armani a Lancetti fino a Givenchy.
Come fu scelta per lo spot dei Ferrero Rocher
Dal 1990 al 1998, l'arrivo in tv e la fama, con lo stop dei Ferrero Rocher. Intervistata da Liberoquotidiano, Lee Skelton ha raccontato il periodo più esposto della sua vita e il rapporto che aveva con Ambrogio, autista fidato, sempre pronto a fornirle una scorta di delizioni cioccolatini alle nocciole per soddisfare non la fame, ma la sua voglia di buono:
A fine Anni ’80 le sfilate sono sempre meno. Cerco lavori alternativi e interpreto spot tipo quello della Neutro Roberts e della Johnnie Walker. Mi dicono che per una pubblicità del cioccolato c’è bisogno di una donna, sono gli anni della telenovela Dynasty e la vogliono che assomigli a Joan Collins. Vado a Milano, mi presentano Ambrogio, attore di teatro londinese che ha 65 anni e lo vedo anziano. Simpaticissimo. Ci fanno salire su una Rolls Royce e ci danno il copione. Mi scelgono, faccio un secondo provino e c’è da decidere l’abbigliamento. Tentiamo con un vestito color lilla, ma non funziona. Poi indosso il giallo ed è la scelta definitiva.
Che fine ha fatto Ambrogio?
Ambrogio, al secolo Paul Williamson, classe 1939, è infatti il tipico inglese dalle buone maniere e l'atteggiamento impettito. Williamson, ad oggi, ha collezionato apparizioni soprattutto in numerose serie tv britanniche, come “Coronation Street”, e in alcuni film come “Emma” o “Turisti per caso”. Fu al fianco di Richard Gere, quando subentrò alla Skelton nello spot, per poi dedicarsi completamente ad altro. Di lui ormai poche notizie e il totale oblio nel mondo degli spot televisivi di successo.
Lee Skelton sposò il principe Lorenzo Borghese
Lee Skelton di strada ne ha fatta e diciamo che, almeno per un periodo della sua vita, nobile ci è diventata davvero. Dopo aver sposato il principe romano Lorenzo Borghese, e averci fatto due figli, la Skelton divenne quasi una principessa: "Il mio titolo nobiliare era “Donna Lee dei Principi”. Ma nel 2000, tra gli accordi per il divorzio, c’era anche la restituzione del titolo. Mi è stato revocato, ma gli amici continuano a chiamarmi Donna Lee". Oggi però anche la sua vita privata ha subito dei grandi cambiamenti:
Lo scorso anno mi sono sposata per la seconda volta, dopo 10 anni di fidanzamento. Mio marito è Guido Venturini, proprietario della Tenuta Castelnuovo Tancredi a Buonconvento, provincia di Siena. Sono sommelier e seguo il lavoro dell’enologo. Sono anche presidente dell’Awar, Associazione donne americane a Roma. Organizzo galà e incontri per raccogliere soldi da dare in beneficenza ai bisognosi qui in città.