Le scuse di Tiberio Timperi dopo le bestemmie: “È stato un incidente”

Dopo la doppia bestemmia mandata in onda per sbaglio a "Unomattina in famiglia", Tiberio Timperi chiede scusa a tutti i telespettatori.

Vi devo delle scuse perché non fa parte del mio costume. È giusto che sappiate che si tratta di un increscioso incidente, perché faceva parte di una trasmissione che non doveva mandare in onda.

Parole dure di Tiberio Timperi, sincere e sentite, dove appare chiaro che si ritrova vittima di un errore tecnico banale, che lo ha messo in una situazione davvero delicata. Non ha perso tempo infatti il Codacons ad esprimersi in merito, chiedendo l'immediata sospensione del conduttore, così come dei tecnici e degli autori responsabili.

È un episodio gravissimo accentuato dal fatto che, trattandosi di un intervento registrato, la bestemmia avrebbe potuto e dovuto essere tagliata. Conduttore, autori e responsabili del montaggio del programma devono essere immediatamente sospesi dalle loro funzioni per l’offesa arrecata non solo ai credenti, ma alla totalità degli spettatori italiani. Se questo è servizio pubblico che fa la Rai con i soldi dei cittadini, allora meglio eliminare del tutto il canone Rai.

Oggi il conduttore compie 50 anni, festeggia in un modo un po' turbolento. Da sempre la sua immagine è associata a quella del tranquillo anchorman per famiglie, protagonista negli ultimi vent'anni delle più belle trasmissioni Rai della fascia del mattino. Da "Mezzogiorno in famiglia" fino a "Unomattina in famiglia", programma contenitore nato dall'incrocio del suo "Mattina in famiglia" e "Unomattina". Il programma dove, appunto, è andata in scena la doppia bestemmia registrata.