Le Iene: la guida per rimorchiare su Facebook
Nella puntata che ha svelato il falso video hard di Giusy Ferreri, i contenuti hot non sono di certo mancati ieri sera a Le Iene. Accanto ai finti scoop del web, la iena Fubini è stato contattato da una ragazza, vittima di richieste particolari su Facebook.
La protagonista di questo servizio, estetista e massaggiatrice di professione, si era interessata ad un'offerta di lavoro di un agenzia benessere, che si presentava senza nome sul social network. Insomma, la truffa era pensabile, data l'assenza del nome dell'esercizio per poterlo rintracciare. Comunque, la ragazza ha bisogno di lavoro e contatta un responsabile del centro estetico, che le spiega in cosa consisterà il suo lavoro.
La giovane vittima di questa trappola del web, fa leggere la conversazione a Le iene: in questo confronto, avuto in chat, l'uomo dice alla ragazza che dovrà fare dei massaggi ai clienti del percorso benessere, massaggi carini e delicati, e chiede alla giovane di non essere timida con gli uomini che incontrerà a lavoro. Insomma, la ragazza ha capito che tipo di "lavoretto" è chiamata a fare, ma si reca comunque alla sua prima giornata al centro benessere, con una telecamerina nascosta, le cui registrazioni andranno al programma di Italia 1.
Il primo cliente prima si presenta nudo e poi torna con un filo di mutanda, giusto per dire che aveva qualcosa a dosso: fa sdraiare la ragazza, che il proprietario ha fatto mettere in costume (inizialmente le era stato chiesto di lavorare in topless), e le mostra come dovrebbe massaggiare, ma non si spinge tanto in là nell'imporre le mani. Quando invece è il suo turno per essere massaggiato, la giovane gli spalma l'olio su pancia e pettorali, ma lui gli spinge continuamente le mani verso il basso: la ragazza è umiliata e imbarazzata e lo dirà anche a fine servizio.
A fine dell'incontro, la iena Fubini raggiunge il ragazzo, che dapprima minaccia l'inviato e i suoi collaboratori, ma a telecamere apparentemente spente (una telecamera nascosta rimane accesa, ma il volto del cliente è coperto) si rende disponibile a raccontare come funziona questo adescamento di "massaggiatrici". Le ragazze vengono conttattate su Facebook, con la scusa del percorso benessere, ma se sono accondiscendenti, il proprietario le mette a disposizione anche per incontri più spinti con i suoi clienti. Il ragazzo, impaurito, dice di dover andare a lavoro e che con quello che guadagna può solo permettersi un massaggio un pò più hot dei soliti: per consumare con le ragazze, si arriva a pagare 200 euro e più. Dopo il caso del dietologo che palpa le pazienti le donne continuano ad essere l'oggetto del desiderio, nei servizi del programma di Luca e Paolo e questo simil-giro di prostituzione è bene segnalarlo e denunciarlo!