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Laura Pausini: “Sono contenta che Paola abbia un babbo speciale come Paolo”

Ospite di Verissimo, la cantante ha parlato di come sta vivendo la maternità, della storia d’amore con Paolo Carta e del suo pensiero su Sanremo.
A cura di Daniela Seclì
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Tra le ospiti più attese della puntata di oggi di Verissimo, c'è di certo Laura Pausini. La cantante ha parlato a lungo della maternità e di come ha vissuto il periodo in cui era convinta di non poter diventare mamma:

"Pensavo che non sarei riuscita a diventare mamma e quando fai un lavoro così privilegiato dai la colpa a questo. Pensavo di essere stata già troppo fortunata. Quando mi è stato detto che non potevo avere bambini ho iniziato a lavorare su di me con molta forza perché il mio sogno era quello di diventare mamma ma quando sai che non può venire…Così è nato il mio disco, non ci stavo nemmeno più pensando. Quando mi dicevano "quando non ci penserai più arriverà" mi dava fastidio. Quando ingrassavo, poi, sui giornali dicevano che ero incinta e la gente mi toccava la pancia e mi chiedeva "a quanti mesi stai". Volevo uccidere qualcuno, ci stavo male."

Intanto, la cantante continuava ad intonare la canzone "Celeste" ad ogni suo concerto. Un brano dedicato ad un figlio immaginario. Laura Pausini è convinta che quella canzone le ha portato fortuna e l'ha condotta fino al giorno in cui ha scoperto che Paola era in arrivo.

"In concerto a Perugia mi sono sentita male e la mamma mi ha proposto di fare un test. Non volevo farlo ma mi ha convinta ed ho visto "sei incinta". All'inizio mi sono messa paura perché mi avevano detto che non sarebbe stato facile per me, restare incinta naturalmente avevo paura di perderlo. Il medico mi ha detto di annullare il tour ma  non potevo perché tante persone le avrei lasciate in mezzo ad una strada. Mi sono inventata che mi faceva male il nervo sciatico così ho continuato il tour senza fare balletti"

Poi la fuga a Dubai:

"Quando è finito il tour sono scappata a Dubai, la pancia si vedeva, cominciava a crescere. Sono tornata a casa, il dottore mi ha detto che tutto andava bene e ho annuncaito che aspettavo un bambino. Lo auguro a tutte è un miracolo è il motivo per cui siamo qua"

Quando Silvia Toffanin le chiede se vorrebbe avere un secondo figlio, Laura dichiara:

"Per ora mi accontento della mia Paolina che è bravissima perché tutti mi dicono che i secondi sono più vivaci e mi viene l'ansia."

La canzone "Se non te" è dedicata proprio alla bambina, perché come spiega la Pausini, parla di "un amore unico che non andrà mai più via dalla tua vita"

La cantante, allora, passa  a parlare del suo compagno Paolo Carta.

"In amore combatto più che posso per mantenere questo rapporto. Con Paolo sto insieme da 9 anni, non abbiamo mai avuto alti e bassi, siamo sempre stati uniti e complici. Da quando c'è Paola a me sembra ancora più affascinante. Sono contenta che Paola abbia un babbo così, speciale, buono"

Parla anche del contrasto vissuto all'inizio tra il suo essere conservatrice e l'amore per Paolo.

"Ero molto conservatrice e io non volevo stare con una persona che aveva avuto una famiglia.  Ma ero innamorata pazza di lui. Sono una sognatrice e spero che le storie d'amore durino per sempre, però so che non è così. Sono pronta a tutto, anche a pensare che magari un giorno non mi amerà più"

Tra i due si parla anche di matrimonio.

"Mi piacerebbe sposarmi quando Paola è più grande, così potrà ricordarsene. Ne abbiamo già parlato tante volte, ma preferisco che la bambina cresca un po' così potrà festeggiare con noi"

 Infine parla del suo modo di vedere Sanremo:

"Io non ci andrei perché l'ho vinto nei giovani e sono arrivata terza tra i big. Andare a Sanremo e  rimettermi in gara non è la cosa più giusta per la mia carriera perché rischio di arrivare ultima. Inutile che ce la raccontiamo. Noi che siamo stati più fortunati, non andiamo a rischiare perché magari c'è quello più giovane che ti passa davanti e i giornali titolano "ecco il flop della Pausini". Non so in quanti hanno il coraggio di dirlo, ma le cose stanno così. Però quest'anno vorrei andarci perché sono i miei 20 anni ma in quei giorni sarò in tour"

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