La7 tradisce Santoro e strappa via Formigli da Annozero
Le strade di Corrado Formigli e di Michele Santoro, dopo tanti anni di collaborazione, si separano con il passaggio del giornalista napoletano nella squadra de La7, una vera bomba anticipata da Roberto D’Agostino sul suo Dagospia e poi confermata tra gli addetti ai lavori.
Corrado Formigli passa a La7 per condurre nella prossima stagione televisiva un programma d’approfondimento in prima serata, in sostituzione di Ilaria D’Amico e del suo Exit, dopo la firma della giornalista di un contratto in esclusiva con Sky.
Colpo gobbo ai danni di Michele Santoro che vede occupare lo spazio televisivo che avrebbe dovuto gestire in caso di firma con la rete Telecom che, al contempo, lo ha privato di uno dei suoi storici collaboratori che avrebbe voluto con sé nella prossima edizione di Annozero, sebbene sia ancora incerta la sua presenza nella programmazione Rai della prossima stagione.
LA CARRIERA DI FORMIGLI: La collaborazione tra Santoro e Formigli nasce nel 1994 con Tempo Reale e prosegue con Moby Dick, Circus, Raggio verde e Sciuscià, fino ad arrivare, dal 2008, ad Annozero; tra i suoi servizi più recenti per la trasmissione si ricorderà la tentata intervista al Ministro della Difesa Ignazio La Russa e i racconti da Lampedusa in piena emergenza immigrazione.
Il nuovo programma su La7 è l’occasione per Formigli di esprimere le sue capacità di conduttore, maturate con l’esperienza su SKY Tg24 di Emilio Carelli, dove nel 2003 firma e conduce Controcorrente, e a Radio24 con il programma radiofonico La Zanzara nell' estate 2006 e 2008.
Sembrano essere quaranta le puntate previste per il nuovo talk show del mercoledi sera di Formigli che, nato dalle ceneri di Exit, è lecito ipotizzare punterà molto sul dibattito tra i protagonisti presenti in studio, corredato da reportage e servizi d’attualità.
