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La Vita in Diretta “rivoluzionata”, parola del Dg Rai Gubitosi

De “La Vita in Diretta” resterà soltanto il nome: diversi saranno autori, conduttore, capostruttura e contenuti. Parola del Direttore generale della Rai Gubitosi che ha ribadito come la tv di stato “stia vivendo un processo evolutivo in cui ogni palinsesto deve essere migliore del vecchio e peggiore del futuro”. Al timone del contenitore pomeridiano di Rai 1 arriveranno Paola Perego e Franco Di Mare.
A cura di Fabio Giuffrida
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A parlare è il Direttore generale della Rai che al Corriere della Sera ha snocciolato alcune informazioni sul futuro della Rai che proprio in questi mesi sta cambiando look: a partire dal fatto che oggi "sarà l'ultimo giorno di lavoro per circa 430 dipendenti che vanno in pensione" e che a fine 2013 saranno 600 con un risparmio che oscillerà tra i 60 e 70 milioni di euro; saranno assunti tra l'altro 75 giovani giornalisti e 200 giovanissimi con un contratto di apprendistato. Ma la grande novità è il cambio di conduzione di alcuni programmi storici della Rai come Domenica In e La Vita in Diretta: nel primo irromperà la "signora della domenica" Mara Venier, mentre nel secondo arriverà Paola Perego assieme al giornalista Franco Di Mare. Molti si sono chiesti come mai questo cambio di guardia visto che il contenitore pomeridiano di Rai 1 ha sempre battuto la concorrenza: la verità è che a La Vita in Diretta è in atto una vera e propria rivoluzione. Queste le parole del Dg Rai Gubitosi:

De La Vita in Diretta resta solo il nome: autori, conduttore, capostruttura di riferimento e contenuti sono cambiati. La Rai vive un processo evolutivo in cui ogni palinsesto deve essere migliore del vecchio e peggiore del futuro, abbiamo contratti con volti noti da rispettare ma forme e contenuti che cambiano.

Spazio anche a format innovativi e volti nuovi a partire da Nicola Porro fino a Concita De Gregorio passando per David Parenzo. L'importante, secondo il Dg Rai, è "sperimentare" altrimenti "si resta fermi". Infine ha detto di essere certo che la qualità della tv di stato sia notevolmente aumentata: "Come vedrete prossimamente i dati Qualitel, che registrano la qualità registrata dal pubblico, ci stanno dando ragione e premiano la Rai più della concorrenza".

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