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La verità di Luigi Mario Favoloso: “Non ho mai picchiato Nina Moric, l’ho protetta da se stessa”

Luigi Mario Favoloso racconta la sua verità a Live-Non è la D’Urso. Il modello spiega il perché della sua improvvisa scomparsa, che ha impensierito la sua famiglia ed è stato argomento di discussione anche in tv. L’ex gieffino ha smentito categoricamente le accuse di violenze ai danni di Nina Moric e suo figlio Carlos, vero motivo per cui ammette di essere tornato in Italia.
A cura di Ilaria Costabile
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La faccenda di Luigi Mario Favoloso è finalmente giunta al capolinea. L'ex concorrente del Grande Fratello ed ex compagno di Nina Moric, è tornato in Italia dopo essere sparito per quasi un mese. Nella puntata di Live-Non è la D'Urso di domenica 26 gennaio 2020 ha voluto spiegare i motivi che l'hanno portato ad allontanarsi.

Le parole di Luigi Mario Favoloso

Luigi Mario Favoloso è pronto a confrontarsi con Barbara D'Urso che nel corso di queste settimane ha cercato di mettere insieme i tasselli di questa misteriosa sparizione. Il modello racconta qual è stato il motivo scatenante per il quale ha deciso di allontanarsi da casa sua senza dire nulla a nessuno, senza portare con sé carte di credito o telefono cellulare, queste sono le prime parole con cui esordisce:

Le date sono importanti. Il 19- 20 dicembre scopro una cosa terrificante, ho scoperto di aver perso la mia famiglia, perché Nina e Carlos erano la mia famiglia, ho perso un'amicizia. In un messaggio mandato a Nina, da parte di un mio amico, c'era scritto "ci siamo amati". Ho perso in un attimo anche una somma importante di soldi, perché c'era il progetto di investire in Africa. Ho perso tutto e volevo andare via, non volevo sapere più nulla di nessuno.

Molte persone hanno preso parte alla vicenda di Luigi Mario Favoloso, cercando di proporre la propria versione e spiegando il perché di questo allontanamento improvviso. Il modello afferma di essersi fatto fotografare appositamente da "Chi", durante uno dei suoi viaggi, perché aveva bisogno di contanti. Quegli scatti sono stati il primo modo per far sapere che stava bene, prima della sua comparsa sui social mentre era in Armenia, l'ultima tappa della sua fuga. Ad acuire la preoccupazione nata attorno alla vicenda è stata proprio la madre di Favoloso che, più volte è intervenuta nel corso delle trasmissioni di Barbara D'Urso si è scontrata con Nina Moric, la quale l'ha accusata di aver orchestrato tutto. Ma, Favoloso è il primo ad aggredire sua madre:

Mia madre ha simulato in diretta di aver avuto una mail da parte mia, in diretta da Federica Panicucci, quando gliel'avevo inviata due giorni prima. Non la perdonerò per questo, è stato un errore da parte sua, non avrebbe dovuto farlo. Non capisco perché l'abbia fatto, spiegamelo tu. Io non sapevo niente della denuncia di scomparsa, come facevo a saperlo? Quando ha saputo che stava succedendo sono entrato in un internet café e ho scritto a mia madre e lei ha ritirato la denuncia.

Le accuse di violenza da parte di Nina Moric

Il vero motivo per cui è tornato in Italia è la denuncia depositata da Nina Moric, nella quale lo accusa di aver avuto atteggiamenti violenti nei suoi confronti e in quelli del figlio Carlos. Luigi Mario Favoloso non si tira indietro e, anzi, non esita a spiegare cosa sia accaduto tra loro, ma soprattutto smentisce in maniera categorica di aver alzato le mani contro la sua ex compagna e suo figlio. La padrona di casa mostra, quindi, ad avvalorare le accuse delle foto che Nina Moric ha allegato alla sua denuncia, in cui si vedono segni sul corpo, sulle mani e sulla fronte, provocate dalle presunte violenze. Non tardano ad arrivare spiegazioni:

No ho mai dato uno schiaffo, un pugno, un calcio a Nina. Tutto si può spiegare, le date sono importanti, io posso spiegarti tutto, in questi anni ho vissuto dei momenti in cui ho dovuto cercare di salvare Nina da sé stessa, non le ho mai fatto del male. La verità è che Nina non può accettare il fatto che io l'abbia lasciata, vuole continuare questa relazione malata, anche in tribunale, è un modo per non lasciarmi andare. Se non ci fosse stata questa denuncia io non sarei mai tornato.

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