La tristezza di Isabella Biagini e l’inspiegabile Barbara D’Urso in una tv inguardabile
I momenti di difficoltà di Isabella Biagini tornano sotto i riflettori di Domenica Live. Barbara D'Urso, come al solito, costruisce l'attesa sull'intervista per tutto il pomeriggio mantenendo con il fiato sospeso i telespettatori, promettendo novità sul suo caso. Di novità neanche a parlarne perché è il solito collegamento, alternato da una serie di montaggi in cui la Biagini si mostra in condizioni disagiate, sorpresa mentre fa ragionamenti sconnessi.
Quando lo studio di "Domenica Live" fa partire il collegamento con la Biagini sono già le ore 18, siamo a fine trasmissione quando ritroviamo l'ex attrice coperta da una sciarpa che tenta di raccontare a Barbara D'Urso tutta la dinamica del suo incidente, ma il suo racconto è confuso. La conduttrice cerca di mediare, di dirigere la sua ospite ad una conclusione che però non arriva mai.
Io non mi drogo, io denuncio chi dichiara che sto allucinata. Denuncio tutti. […] Cosa è successo il giorno dell'incendio? Non ho fatto in tempo ad aprire l'acqua della lavastoviglie, che mi ha avvolto un fumo marrone e denso. ‘Ma questo che cos'è', mi dicevo. I lampadari tremavano, vado in camera ed è da lì che è partito tutto. Cerco in questo vortice terribile, sembrava una casa maledetta. Faccio con le mani così, ma non riesco.
La parabola discendente di Isabella Biagini ancora una volta viene mostrata in tutta la sua cruda tristezza a "Domenica Live". Barbara D'Urso ci prova, cerca di far parlare Isabella Biagini, completamente ingestibile. Non si riesce a seguire, è un momento imbarazzante; non si riesce a capire per quale motivo il pubblico di Canale 5 continua a dare credito e fiducia ad una storia grottesca, dai contorni così assurdi. Se con le risse televisive di Alberico Lemme e delle ‘ciccione' di turno riusciamo a farcene una ragione, Barbara D'Urso continua a toccare il fondo professionale, raschiando il fondo del barile dopo le ultime indecenti uscite pomeridiane (vedi il caso Ylenia Bonavera). Il racconto televisivo che la conduttrice pretende di fare non ha alcun senso, non ha nessuna finalità se non quella di rovistare morbosamente nelle ultime battute di una vita privata, quella di Isabella Biagini, devastata dagli infortuni e dalle disgrazie, su tutte la morte di sua figlia a causa di un cancro. È forse il caso di cambiare canale.
