La serie “Zero Zero Zero” slitta per un infortunio sul set alla protagonista Andrea Riseborough
Si allungano i tempi di ultimazione della serie Tv "Zero Zero Zero", tratta dall'omonimo libro di Roberto Saviano. Stando a quanto raccontato da Variety, la lavorazione della serie, prodotta da Cattleya per Sky, le cui riprese erano partite ad aprile 2018, sarebbe stata complicata da vari incidenti di percorso, tra cui uno accorso ad una delle due protagoniste, Andrea Riseborough, che si sarebbe infortunata lo scorso anno durante le riprese in Marocco, costringendo la produzione ad uno stop forzato ed una chiusura della lavorazione non prima di inizio 2020. La versione online della rivista americana specializzata in spettacolo parla di fratture a entrambe le gambe, ma la gravità di questa versione è stata attutita dai responsabili di Cattleya Riccardo Tozzi e Mario Chimenez:
"Si è trattato di un incidente abbastanza banale, di quelli che potrebbero capitare a chiunque in qualunque momento anche camminando per strada – spiega Chimenez – è stato doloroso e ha avuto bisogno di molto tempo per riprendersi ma non ha avuto bisogno di un'operazione nè del gesso, solamente terapia e riposo. Ha ripreso a lavorare a metà gennaio ed è contenta di lavorare a questo show".
La serie girata tra Messico, Marocco e Calabria
Ulteriori ritardi sarebbero stati provocati, prosegue Variety, da difficoltà logistiche e burocratiche nei paesi in cui la serie è stata girata. La produzione internazionale prevede riprese che vanno da Mexico City a Veracruz, passando per il Marocco e il Senegal (dove si sta girando proprio in questi giorni), fino alla Calabria, per raccontare la produzione e il traffico internazionale di cocaina. A dispetto degli sforzi la produzione ha dovuto trovare una location alternative a Monterrey, dove, nonostante gli sforzi e l'intervento dell'ambasciatore locale, i permessi per girare sono stati cancellati pochi giorni prima dello spostamento della troupe.
Cast e regia di Zero Zero Zero
Nel cast di "Zero Zero Zero", oltre alla già citata Riseborough, troviamo Gabryel Byrne, Dane DeHaan, Harold Torres e Tcheky Karyo, Giuseppe De Domenico e Francesco Colella. Dietro la macchina da presa Pablo Trapero, Janus Metz e Stefano Sollima (showrunner dell'altro progetto internazionale tratto dall'altro best seller di Saviano, "Gomorra"). A scrivere la serie Leonardo Fasoli e Stefano Bises, pure questi reduci dall'esperienza di "Gomorra", insieme a Mauricio Katz, Max Hurwitz e Maddalena Ravagli.
