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La Rai sta dalla parte di Flavio Insinna, riconfermato ad “Affari Tuoi”

Il direttore Leone ha confermato la presenza di Insinna per il quinto anno alla conduzione del programma. Lo premia per gli ascolti cresciuti e lo difende rispetto alla risposta data a Ricci e Striscia La Notizia: “Umana, normale e naturale, se si è oggetto di una ingiusta campagna vessatoria”.
A cura di Andrea Parrella
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La guerra tra Striscia La Notizia e Affari Tuoi è solo in pausa, in virtù del periodo di vacanze estive che ha fermato la regolare programmazione delle reti Mediaset e Rai, come di consueto. Ma si può dire che le scelte del servizio pubblico per la prossima stagione mostrano tutte le intenzioni da parte della Rai di non arrestare questa diatriba, o meglio non fare nulla perché le cose cambino, sentendosi assolutamente nella legittimità per farlo. Giancarlo Leone, direttore di Rai 1, ha annunciato pochi giorni fa la conferma di Flavio Insinna alla conduzione di Affari Tuoi per il quinto anno. Una conferma che Leone ritiene "meritata", sottolineando come il programma sia "cresciuto negli ascolti e, in sovrapposizione, è stato quasi sempre superiore a Striscia la Notizia". 

Nelle ultime settimane della stagione televisiva la guerra, storica peraltro, tra i due programmi concorrenti dell'access time da oramai quasi un decennio, si è accesa raggiungendo punte senza precedenti. Striscia ha infatti continuato ad accusare il programma condotto da Insinna di irregolarità, essere pilotato ed essere guardato dai vecchi. Il 30 maggio aveva addirittura acquistato un'intera pagina del Corriere della sera per rispondere alle accuse di Flavio Insinna rivolte ad Antonio Ricci tramite Facebook: "La mia unica sfortuna è di andare in onda nello stesso orario di Antonio Ricci, nel cui vocabolario non esiste il verbo perdere. Io pretendo rispetto. Lo devo a tutte le persone, Rai ed Endemol, che fanno questo programma. Non intendo vivere strisciando. E non mi faccio mettere paura da Ricci. Io ho imparato che nella vita si vince e si perde. Ed uno che ha il talento di Ricci e che fa tv da quando io avevo i calzoni corti non dovrebbe avere davvero nulla da invidiare a nessuno. E dovrebbe imparare che a volte può perdere anche lui. E che l’avversario non può essere preso a secchiate di fango".

Il direttore di Rai 1 ci ha tenuto anche a precisare come la Rai non faccia "programmi contro qualcuno, però fa piacere sapere che sia stato premiato dal pubblico". Inoltre Leone difende apertamente Insinna rispetto a quella risposta diretta di Insinna a Ricci: "Direi che è umano, normale e naturale, soprattutto quando si è oggetto di una campagna vessatoria ingiusta. Non posso che stare dalla sua parte e l'unico modo per dimostrarglielo è stato riconfermarlo anche per la prossima stagione".

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