La Rai compie 60 anni, il 3 gennaio del ’54 la prima trasmissione
Tanti auguri a Mamma Rai, la prima trasmissione è avvenuta il 3 gennaio 1954 sancendo di fatto l'inizio della televisione: "La Rai, Radio Televisione Italiana, inizia oggi il suo regolare servizio di trasmissioni televisive", il sorriso di Fulvia Colombo dà il via, dagli studi del Centro di Produzione Rai di Corso Sempione a Milano, ad una storia meravigliosa che sarà ripercorsa proprio questa sera con una puntata speciale di "Techetechete", a partire dalle 21.15, intitolata "60 anni di Teche". Il programma ripercorre, dalla A alla Z, i personaggi, i programmi, gli approfondimenti che hanno appassionato il nostro Paese, sin da quei primi giorni in cui la televisione arrivava nelle case degli italiani. A seguire, dalle 23.45, un'edizione speciale di "Tv7", a cura del Tg1, dal titolo "La storia accesa – 60 anni di Tg".
I principali avvenimenti dal 1954 ad oggi: dalla prima partita di calcio in tv, Italia-Egitto (terminata con il risultato di 5-1 per gli azzurri) all'uomo sulla luna, dall'assassinio di Aldo Moro all'Italia campione del mondo nel 2006, fino alla recente morte di Nelson Mandela. Dal segnale in bianco e nero, al colore, fino al digitale dell'alta definizione. Un secolo e più fatto di immagini, storie e racconti, con le testimonianze di Piero Badaloni, Renzo Arbore ed Enrico Menduni, ricordando chi c'è ancora e chi non c'è più. Programmi che hanno fatto la storia: dal "Festival di Sanremo" a "Fantastico", da "Studio Uno" a "Il più grande spettacolo dopo il week end". Da Macario, Aldo Fabrizi, Totò, Nino Taranto, Renato Rascel a Mina, Raffaella Carrà, Heather Parisi, Lorella Cuccarini, da Pippo Baudo a Carlo Conti, da Walter Chiari a Fiorello. Anche il sito web della Rai apre con la pagina speciale "60-90", passando in rassegna i grandi eventi andati in onda nel corso degli anni.
La prima giornata di programmazione. Il primo programma ad andare in onda fu "Arrivi e partenze", una rubrica settimanale fatta di interviste ai personaggi famosi dell'epoca, in arrivo o in partenza dall'aeroporto di Ciampino. A condurre un giovane Mike Bongiorno e Armando Pizzo, mentre in serata dopo il telegiornale, c'era "Teleclub", primo talk show della storia della tv, a seguire una diretta di una commedia di Goldoni, "Arlecchino servo di due padroni". A chiudere quella prima e storica giornata fu "La domenica sportiva", ad oggi il programma più longevo della storia della televisione italiana.
Le redazioni dei Tg Regionale ricorderanno il 3 gennaio, attraverso una serie di servizi di repertorio dedicati in chiave regionale, con documenti e testimonianze. Ma gli appuntamenti e le celebrazioni non finiscono qui, proseguendo con la speciale udienza che Papa Francesco concederà ai dipendenti Rai e alle loro famiglie in Sala Paolo VI, subito dopo la Santa Messa celebrata da Sua Eminenza Cardinal Angelo Comastri alle ore 10.00. Ed a fine gennaio. una grande mostra al Vittoriano di Roma ripercorrerà i 60 anni della radio e della televisione.