La Rai blocca le fiction in costume (e Benigni tornerà)
Il direttore generale della Rai, Luigi Gubitosi, ha espresso naturale soddisfazione per il grande successo de La più bella del mondo, lo show di Roberto Benigni dedicato alla Costituzione italiana. La curva degli ascolti ha convinto tutti e, soprattutto, è piaciuta l'intuizione del comico toscano di presentare la sua esegesi, rinverdendo lo spirito nazionale e rendendo uno straordinario "servizio pubblico" agli spettatori Rai. Ed una cosa è certa: per Gubitosi non passeranno altri cinque anni per rivedere Roberto Benigni in Rai.
"Mai più fiction in costume" – Per il direttore generale è tempo di cambiare, di proporre la contemporaneità
Stiamo andando bene, ma c’è molto lavoro da fare. La Rai cambierà, lo sta già facendo. Tutto il nostro piano fiction è improntato alla qualità. Rivedremo i trend, diremo addio alla serie in costume per concentrarci sulla contemporaneità. Temi di oggi, per attirare maggiormente i giovani. E racconteremo la realtà della donna. Faremo anche un grosso sforzo sul cinema. Potenzieremo Rai 5, il nostro canale culturale.
Attualmente sono già in lavorazione fiction contemporanee, dall'anno prossimo cominceremo dunque ad apprezzare i nuovi lavori, dedicati a tematiche più attuali, con attori scelti non solo in base alle caratteristiche fisiche, ma soprattutto per le abilità recitative.