La morte di Bin Laden in tv: da Matrix a Porta a Porta
La morte di Bin Laden, il pericoloso sceicco del terrore nemico giurato degli Stati Uniti d’America, ha sconvolto il mondo intero quando, alle prime ore di ieri, numerose edizioni speciali organizzate dai telegiornali italiani hanno dato la notizia relativa al suo omicidio avvenuto grazie a un’azione che ha visto coordinata l’intelligence americana e i servizi segreti pakistani.
La corsa alla notizia avvenuta subito dopo ha visto scendere in campo la stragrande maggioranza dei contenitori d’informazione che, a partire dalla foto di Bin Laden morto, hanno reso un reportage approfondito sulla vita dell’uomo che ha sconvolto la serenità del mondo occidentale per ben 11 anni. L’immagine rivelatasi falsa è stata analizzata da Alessio Vinci che, con lo speciale di Matrix andato in onda in seconda serata che ha necessitato di una sostituzione della trama dato che la puntata era stata organizzata per raccontare la beatificazione di Giovanni Paolo II. Il giornalista ha realizzato una puntata in collaborazione con Toni Capuozzo, conduttore di Terra, e con la redazione del Tg 5. L’apporto di quest’ultimo ha particolarmente arricchito la puntata di Matrix che ha potuto contare su un professionista che è anche un conoscitore profondo del fenomeno legato al terrorismo islamico.
Rai Uno ha risposto con l’edizione straordinaria di Porta a Porta con la quale Bruno Vespa è riuscito a portare a casa il primato legato agli ascolti tv della seconda serata con una puntata che ha ripercorso l’intera latitanza dello sceicco del terrore concentrandosi, inoltre, sul ruolo giocato dal Pakistan nella sua cattura. Anche Rai Tre si è gettata a capofitto sulla notizia con lo speciale “Correva l'anno – Bin Laden, lo sceicco del terrore” che ha sostituito l’ultima puntata di Potere, la trasmissione condotta da Lucia Annunziata.
Identico il percorso di Italia 1 che ha affidato la seconda serata a un’edizione speciale di Studio Aperto Live che ha ripreso le discussioni relative alla diffusione di una falsa foto del terrorista morto, ricollegandosi alla possibilità espressa da moltissimi scettici in relazione alla possibilità che lo sceicco fosse realmente stato ucciso.
Ha chiuso la seconda serata dedicata alla morte del terrorista il film tv World Trade Center proposto da Rete 4 e ispirato alla tragedia dell’attacco terroristico dell11 settembre 2001. Nel frattempo, Bin Laden è già diventato un cartoon ed è lecito pensare che saranno ancora numerose le iniziative multimediali realizzate proprio a partire dalla sua vita.
