La donna della domenica: riassunto seconda e ultima puntata
Nella prima puntata de La donna della domenica, avevamo assistito all'omicidio dell'architetto Garrone, su cui indagavano il commissario Santamaria e il suo fido collega (nella foto).
Il personaggio di Giampaolo Morelli conosce i sospettati del delitto, tra cui Anna Carla Dosio: la donna della domenica è Andrea Osvart. La ricca signora sarebbe accusata dell'omicidio per rapporti contrastati, con la vittima. L'architetto Garrone abitava vicino ad un viale pullulante di prostitute tra cui Dalia: il cliente preferito della donna è uno tra i principali indiziati, per l'omicidio.
La prostituta interpretata da Sara Tommasi viene aggredita dal vero autore del delitto, ma non ha prove sulla sua identità. Le continue provocazioni e depistamenti di Anna Carla insospettiscono il commissario Santamaria, nonostante l'uomo abbia capito di amare follemente la ricca torinese.
La Dosio, percepito il sentimento tra lei e l'ufficiale di polizia, lascia il marito Vittorio. Ormai sola, Anna Carla è decisa a scagionare sè e il suo ex amante Campi e l'impiegato comunale Lello può aiutarlo. Peccato che l'uomo venga ucciso, proprio durante l'incontro con il personaggio chiave del caso, che avrebbe potuto sollevare la coppietta dall'accusa di omicidio.
L'uomo che Lello stava per incontrare era il signor Camoi, che finalmente rivela un particolare importante: l'architetto potrebbe essere stato ucciso poichè voleva salvare dalla delotizzazione un lavatoio e qualcuno sicuramente non sarebbe stato favorito da questa azione. Quel qualcuno è la donna presente al momento del delitto, vista da Anna Carla Dosio, nonchè l'assassina di Garrone.
Risolto il caso, Santamaria ripone ora fiducia nella bella torinese e decide di intraprendere una relazione con lei. Tutto è bene quel che finisce bene, nella fortunata serie tv targata Rai, conclusasi ieri con la seconda e ultima puntata.