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La cura Berlusconi non basta: Barbara non batte Lorella

A Barbara D’Urso non basta l’ex premier per alterare le sorti della sua gara con Lorella Cuccarini. Non servono nemmeno Misseri ed Eva Henger, il pubblico ha cambiato canale e questo pare un avviso soprattutto a Berlusconi.
A cura di Andrea Parrella
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silviobarbaralorella

Nella sfida del pomeriggio domenicale, analizzata da qualche settimana, variabile e in costante evoluzione, ieri si è palesata una sostanziale certezza, ovvero che pare davvero arduo che Barbara D'Urso riuscirà ad effettuare il sorpasso ai danni della sua speculare su Rai1, quella Lorella Cuccarini che prevale per grazia, modo di fare ed argomentazioni affrontate. Questa certezza viene in conseguenza a ciò che di importante ed anomalo si è registrato ieri, ovvero la presenza nella parte finale della trasmissione di Canale5 (per più di un'ora!), dell'ex presidente del consiglio Silvio Berlusconi.

Non si entra nel merito dei contenuti, essendo un avviso piuttosto globale quello di un'intervista inopportuna e palesemente a senso unico, senza il benché minimo equilibrio tra chi ponesse le domande e chi rispondeva. E' atipico, piuttosto, che un evento del genere ci si sarebbe aspettato potesse essere l'elemento propulsivo per Domenica Live, quello che avrebbe attivato il turbo del contenitore dell'ammiraglia di Canale5 ai danni di quello di Rai1. E' stato un evento molto seguito sui social network, sia Twitter che Facebook, con una sostanziale omogeneità di giudizio negativo. Ma come si è oramai compreso, Barbara D'Urso, e più in generale la berlusconiana faccia della luna, non si preoccupano della qualità del commento, quanto della quantità. Un quantità che questa volta viene a mancare.

Quello di ieri è stato un evento che  ricalca in maniera ancora più netta un perfetto ritratto di un modo di una scuola comunicativa che si conosce da vent'anni. Ma ne ricalca anche la fase depressiva, la progressiva inconsistenza di un modo d'agire che fino a qualche anno fa avrebbe provocato un putiferio mediatico, ma che oggi non riesce a vincere nemmeno la gara d'ascolti (e sappiamo bene quanto il dato auditel, freddo e numerico, senza parere espresso, sia religione per la scuola berlusconiana). Silvio e Barbara non hanno vinto e lui non ha avuto nemmeno la forza di far da traino: Domenica Live è stato, ieri, l'apice della sintesi Mediaset, con l'intervista a Misseri, Eva Henger e Berlusconi; i suoi parziali d'ascolto (nella prima parte 2.171.000, 13,16% e nella seconda parte 2.483.000, 15,06%) restano sostanzialmente al di sotto, solo a tratti alla pari, di quelli di Così è la vita, di Lorella Cuccarini ( nella prima parte 1.927.000, 11,82%, nella seconda 2.398.000, 15,02%; nella terza 2.614.000, 15,52%). Non c'è molto altro da aggiungere.

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