“La compagnia del cigno” torna su Rai2, le riprese della seconda stagione ferme per il coronavirus
I sette adolescenti prodigio de "La compagnia del cigno" stanno per tornare. L'appuntamento è per il 29 aprile con le repliche della prima stagione, in prima serata su Rai2. La fiction ideata da Ivan Cotroneo tornerà quando la seconda stagione sarà pronta sull'ammiraglia Rai1 che aveva lanciato per la prima volta gli episodi con grandi ascolti: una media di quasi 6 milioni di spettatori netti. La serie, scritta da Ivan Cotroneo e Monica Rametta e diretta da Ivan Cotroneo, è prodotta da Indigo Film in collaborazione con Rai Fiction.
Il ritorno su Rai2
Dal 29 aprile ci sarà l'occasione per gli spettatori di rivivere il sogno dei sette ragazzi de La Compagnia del Cigno. La vita dei sette adolescenti, tutti diversi tra loro per estrazione, temperamento, forza e debolezza che frequentano il Conservatorio di Milano. Gli spettatori potranno assistere nuovamente al rapporto conflittuale tra i ragazzi e il severo professore Luca Marioni, interpretato da Alessio Boni. Una storia di formazione in cui si fonde la musica e la classica tradizione del grande racconto italiano. Nel cast, i sette ragazzi sono: Emanuela Misuraca, Fotinì Peluso, Leonardo Mazzarotto, Ario Sgroi, Francesco Tozzi, Hildegard De Stefano e Chiara Pia Aurora. A questi si uniscono gli attori professionisti Alessio Boni, Anna Valle, Alessandro Roia, Carlotta Natoli, Francesca Cavallin, Stefano Dionisi, Angela Baraldi, Barbara Chichiarelli, Rocco Tanica, Giorgio Pasotti, Marco Bocci e la partecipazione straordinaria di Giovanna Mezzogiorno.
I video-racconti inediti su RaiPlay
I sette protagonisti de "La compagnia del cigno" sono anche su RaiPlay con dodici video-racconti inediti in cui parlano del loro amore per la musica. Si chiama "La musica della compagnia" ed è una collection di dodici mini episodi in cui i giovanissimi talenti si raccontano attraverso i loro compositori preferiti.
La serie è ferma per il coronavirus
La seconda stagione de "La compagnia del cigno" è in stand-by, come tutte le altre produzioni, a causa dei decreti restrittivi per far fronte all'emergenza coronavirus. Le riprese erano già iniziate a Milano ma sono state interrotte dopo solo tre settimane di lavoro.