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La Co-autrice di Friends confessa: “Un milione a episodio agli attori? Ridicolo!”

Ci fu un momento in cui i protagonisti della sit com ‘Friends’ arrivarono a guadagnare un milione di dollari a episodio. Una cifra che oggi la coautrice definisce ‘ridicola’ e che non potrebbe più ripetersi.
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C'era un tempo in cui ‘Friends‘ era la sit-com per antonomasia e un ideale per tantissimi giovani che guardando le avventure di Ross, Chandler, Joey, Rachel, Monica e Phoebe sognavano New York e una vita di convivenza con gli amici. A cavallo tra gli anni '90 e i 2000, infatti, Friends era uno dei programmi più amati in America, ma anche l'Italia amava le storie di questi sei ragazzi che da lì a poco sarebbero diventati visi noti di Hollywood. Un successo che a un certo punto portò i protagonisti a guadagnare un milione di euro a puntata. Sì, esatto, una cifra, però, che oggi la co-autrice della sit-com, Marta Kauffman, definisce ‘Ridicola'. Lo riporta The Wrap, che riprende un panel al Television Critics Association Summer Press Tour a cui ha partecipato la Kaufmann, che attualmente lavora a Netflix dove è a capo di ‘Grace and Frankie', in cui rispondeva a una domanda sulle retribuzioni del vecchio cast, in riferimento al funzionamento attuale di Netflix, che non comunica i dati sul pubblico ad attori e autori, probabilmente per non dare questo potere contrattuale.

Un milione di dollari a episodio è quantomeno ridicolo. Siamo onesti, sono tantissimi soldi.

Insomma, una cifra che stando alla politica della principale piattaforma di streaming on demand al mondo sarebbe impossibile da richiedere da parte del cast:

C'è qualcosa di poco realistico. Non tutti possono permettersi di prendere un milione di dollari a episodio. Per questo motivo penso che quello che stiamo facendo in questo momento sia senza dubbio più ragionevole e abbia più senso.

L'Huffington Post, però, a questo proposito ricorda come Matt LeBlanc, l'attore che interpretava Joey, non fosse d'accordo con questa idea, riportando una vecchia dichiarazione in cui l'attore spiegava come sia impossibile dire se sia giusta o meno quella cifra, vista l'impossibilità di quantificare il valore di qualcosa che faccia ridere:

Valevamo 1 milione? Per me è una domanda strana. È irrilevante. Come fai a dare un prezzo a quanto sia divertente qualcosa? Eravamo nella posizione per cui potevamo ottenerli. Se sei in quella posizione in un lavoro, qualunque esso sia, e hai la possibilità dio prenderli, beh, se non lo fai sei uno stupido.

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