L’incantevole Creamy torna in tv, su Italia 1 tutte le puntate del mitico cartone animato
Grande notizia per tutti i nostalgici dei cartoni animati giapponesi, quelli che negli anni Ottanta rallegravano i pomeriggi di bimbi e ragazzini. Uno dei classici più amati, "L’incantevole Creamy", torna in tv su Italia 1. A partire da mercoledì 18 gennaio, ogni giorno alle 7.15 andranno in onda i 52 episodi dell'anime, prodotta inn Giappone nel 1983 e trasmessa due anni dopo anche in Italia, dove ha conosciuto un enorme successo.
L'incantevole Creamy, la trama
Appartenente al genere del mahō shōjo (mix di commedia e fantasy destinato a un pubblico di ragazzine e adolescenti), la serie racconta le avventure di Yū Morisawa, vivace bambina di 10 anni che riceve in dono uno strano medaglione-portacipria dal folletto alieno Pinopino. Basta un tocco di magia e la formula "Pampulu-pimpulu-parim-pampum, pimpulu-pampulu-parim-pampum", ed ecco che Yu si trasforma in Creamy Mami, splendida sedicenne dai capelli viola. Divenuta una popstar amatissima, Yu/Creamy è costretta a nascondere a tutti la sua doppia identità, compresi i genitori e il ragazzo di cui è innamorata, Toshio.
Creamy era ispirata alla popstar Takako Ōta
Pochi, probabilmente, sanno che la serie, prodotta dallo studio d'animazione Pierrot (responsabile anche di altri anime come "È quasi magia Johnny", "Magica Emi" e "Lamù") vene creata per promuovere la carriera della teen idol Takako Ohta, giovanissima cantante che doppia Creamy nella versione originale. Oggi quasi 50enne, la Ohta si è ritirata dalle scene nel 1994, si è sposata e ha avuto tre figli. Già nel 1998, però, ha ripreso a esibirsi saltuariamente in concerti e programmi televisivi
La sigla cantata da Cristina D'Avena
A doppiare Creamy in italiano era invece Donatella Fanfani, sostituita però nella parti cantate (tradotte in italiano con testi di Alessandra Valeri Manera) dalla mitica Cristina D'Avena. La regina dei cartoni animati, immancabilmente, ha prestato la sua voce anche all'indimenticabile sigla d'apertura.