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L’attrice Maggie Kirkpatrick accusata di violenza sessuale ai danni di una minorenne

Si tratta di una delle attrici più celebri in Australia, oggi 74enne, che avrebbe abusato secondo le accuse di una sua fan nel 1980, quando la ragazza si trovava in un ospedale psichiatrico per abuso di farmaci e disturbo della personalità. La confessione risale al 2013, la ragazza afferma di non averlo detto prima per paura di essere considerata pazza.
A cura di A. P.
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La star televisiva australiana Maggie Kirkpatrick, vera e propria veterana del piccolo schermo della terra dei canguri, apparsa in show televisivi come "Away" e "Prisoner Cell Block H", è stata ritenuta colpevole di violenza sessuale ai danni di una minore, commessa nel 1980. Una corte ha infatti decretato che la donna, oggi 74enne, avrebbe violentato una ragazzina allora 14enne a Melbourne. Si trattava di una fan dell'attrice e la violenza sarebbe avvenuta dopo che un'assistente della Kirkpatrick aveva organizzato l'incontro tra l'attrice e la teenager. La ragazza, il cui nome non è stato reso pubblico, al tempo si trovava in un ospedale psichiatrico per abuso di sostanze stupefacenti e disturbo della personalità. L'attrice, secondo le prime ricostruzioni, prelevò la ragazza dall'ospedale psichiatrico consumando con lei un pranzo prima di violentarla nel suo stesso letto.

La corte afferma, secondo quanto riporta il Telegraph, che la vittima non ha confessato in merito alla violenza subita fino al 2013 per la paura, stando a quanto lei stessa ha affermato, di essere ritenuta pazza. Maggie Kirkpatrick ha negato in tutto e per tutto le accuse ma i Magistrati della corte di melbourne hanno ritenuto la vittima fosse una testimone credibile. L'attrice è ritenuta colpevole di due casi di violenza su minore, di cui uno, appunto, su ragazza di età inferiore ai 16 anni. Non è stata ancora emessa una sentenza al momento, ma non ci sono presupposti che la donna finisca in prigione.

La carriera dell'attrice nell'ambito del contesto televisivo australiano è stata a dir poco gloriosa, per quanto il personaggio sia poco noto nel Vecchio Continente. Il suo ruolo più noto è quello di Joan Ferguson nella serie Prisoners Cell Block H, una donna lesbica il cui soprannome è "The Freak".  Molte altre sono state le apparizioni che l'hanno definitivamente resa un volto celebre del mondo dello spettacolo australiano. Non si tratta d'altronde del primo caso di accuse di violenza sessuale riferiti a personaggi famosi e l'ultimo anno è stato foriero di molte situazioni di questo tipo, considerando il peso che hanno avuto casi mediatici come quello di Bill Cosby e, precedentemente, dell'attore Stephen Collins, noto per il suo ruolo in "Settimo Cielo".

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