Kumiko Okae, la doppiatrice dei Pokemon, è morta di coronavirus

Kumiko Okae, attrice giapponese e conduttrice televisiva, famosa doppiatrice dei Pokemon e dei film dello Studio Ghibli, è deceduta giovedì in un ospedale di Tokyo in seguito a complicazioni date dal virus Covid-19. La doppiatrice aveva 63 anni. La notizia della sua morte è stata confermata dal suo staff solo nelle ultime ore. L'attrice è morta il 23 aprile 2020. Una notizia che lascia sconforto e lutto nel mondo dell'animazione e del doppiaggio giapponese.
La tragica morte della doppiatrice
Kumiko Okae era stata ricoverata d'urgenza lo scorso 3 aprile. Le sue condizioni sono state subito considerate gravi. La sua salute era cagionevole in quanto a gennaio era stata sottoposta a interventi di radioterapia in seguito a un intervento chirurgico per la rimozione di un cancro al seno. La notizia della morte dell'attrice è stata ufficializzata solo oggi, ma la scomparsa è avvenuta il 23 aprile 2020, stando a quanto comunicato dalle agenzie giapponesi.
La carriera di Kumiko Okae
Popolarissima in Giappone, Kumiko Okae ha fatto il suo esordio in televisione negli anni settanta come attrice. Da quel momento è diventata un volto fisso della televisione giapponese. Nel mondo dello spettacolo nipponico ha ricoperto differenti ruoli, come doppiatrice e conduttrice. Ha condotto, in particolare, il popolare programma "Hanamaru Market" per la Nippon Television, uno dei programmi giapponesi più longevi del piccolo schermo in onda per più di 20 anni. Kumiko Okae ha doppiato il personaggio di Jenny nel film dei Pokémon del 2005. È stata la principale doppiatrice femminile dei film dello Studio Ghibli. Di recente aveva lavorato alla miniserie giapponese "My Lover's Secret" e aveva partecipato al film "Lucky Seven". Era sposata con Baku Ohwada, i due avevano una figlia, Miho, anche lei attrice.