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Katia Pedrotti: “Non rifarei più il Grande Fratello, ora punto alla conduzione di un programma mio”

Non rifarebbe il Grande Fratello, ma ne conserva un bel ricordo, essendo stata una delle edizioni più commentate e seguite. Oggi è a Mamma che Riccanza! su Mtv e punta alla conduzione di un programma tutto suo.
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Mamma realizzata ed ancora sognatrice Katia Pedrotti posa in esclusiva per il settimanale ‘Gente’, da oggi in edicola, con i suoi due figli davanti l’obiettivo del fotografo e raccontando per la prima volta quell’esperienza al ‘Grande Fratello’ che le portò l’amore e la notorietà.

Oggi i suoi figli Matilda (10 anni) e Tancredi (5 anni) sono la sua priorità da mamma e donna, nonché i suoi gioielli più preziosi, oltre a quelli che mostra nel docu-reality “Mamma che #Riccanza” già in onda ogni martedì, alle ore 22.50, su Mtv. Un programma che racconta ironicamente la vita quotidiana di quattro mamme tra cui, appunto, la Pedrotti. Sabrina Ferrara, Noemi Montanaro, Natasha Slater e appunto l'ex gieffina, tutte totalmente diverse l’una dall’altra, ma unite da un fattore in comune il lusso visto da quattro punti di vista differenti.

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Ho fatto il ‘Grande Fratello’ nell’edizione che ha fatto parlare di più dopo la prima” ed aggiunge “Ho accettato di fare ‘Mamma che #Riccanza’ perché è un programma particolare, divertente, con un lato bizzarro. E riesce a strappare un sorriso. Spero mi apra qualche altra porta. Mi piacerebbe cimentarmi nella conduzione, magari su qualche canale satellitare.”

Il suo matrimonio con Ascanio Pacelli è avvenuto nel 2005 e dichiara “Ci piace stare assieme e ridiamo ancora molto…”, confermando la passione che li unisce da oltre 10 anni. Complici sui social network e sempre molto uniti nella vita reale, i coniugi Pacelli si sono conosciuti e amati, inizialmente, proprio nella nota casa di Cinecittà, al di là di qualsiasi previsione esterna.

Infatti, proprio agli albori del loro rapporto televisivo, era Katia a mostrare maggiore reticenza nei confronti del bel rampollo dai modi signorili, sfuggendo alla sua corte spietata e ai suoi tentativi di approccio negli angoli più impensabili dell'appartamento più spiato d'Italia.

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