Jonathan Rhys Meyers diventa Dracula, un altro vampiro sexy dopo Twilight
La nuova bollente serie tv targata Nbc che promette di far rivivere i fasti de “I Tudors” arriva questa sera in seconda serata su Canale 5. Tratta dal romanzo di Bram Stocker, “Dracula” avrà per protagonista l’attore dalla bellezza androgina Jonathan Rhys Meyers, già straordinario Enrico VIII per la televisione. Meyers – che ha tentato il suicidio nel 2011 – torna al lavoro in una nuova fiction in costume e in un ruolo che pare essergli stato letteralmente cucito addosso. Sensuale, accattivante e crudele, l’attore farà rivivere sullo schermo le avventure del conte Vlad III di Valacchia, il primo vero vampiro cui la letteratura si sia mai appassionata prima che la penna di Stephenie Meyer desse vita alla saga di Twilight e dei Cullen, sexy vampiri per eccellenza. Si tratta di una produzione anglo-americana che, proprio questa sera, farà il suo attesissimo debutto in Italia. I dieci episodi della prima stagione sono stati ambientati nella Londra vittoriana di fine 800 dove Vlad Tepes arriva sotto mentite spoglie per assicurarsi la sua vendetta nei confronti dell’Ordine del Drago che, anni prima, lo avrebbe costretto a vivere assoggettato a una maledizione che lo avrebbe trasformato in un vampiro. Il personaggio interpretato da Rhys Meyers s’innamorerà di una donna conosciuta in Inghilterra, e sarà questo rapporto a rendere la serie un tripudio di violenza, sangue e passione.
I vampiri al cinema e in tv
Con Dracula, la Nbc sfonda una porta aperta. Negli ultimi anni, i vampiri in televisione e al cinema hanno acquistato un fascino tutto nuovo, sdoganato dalla Meyers con il tenebroso ma romanticissimo Edward Cullen e il suo amore per l’umana Bella. Dopo di loro, sullo schermo e nella letteratura abbiamo assistito a una vera e propria invasione di vampiri con serie tv diventate famose in tutto il mondo quali True Blood, The Vampire Diaries, Being Human e The Originals. Il pubblico è sempre più attratto dalle storie noir, tanto ricche di fascino e della dovuta dose di passione. Ed è questo a giustificare la scelta di un interprete come Rhys Meyers, l’unico in grado di trasformare un grassone dedito al vino e ai vizi come Enrico VIII in un sex symbol senza precedenti.
