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Jessica Rizzo fuori da Veline per il nome da pornostar

L’aspirante velina Jessica Rizzo si scaglia contro le motivazioni che hanno spinto la giuria della trasmissione Veline a escluderla dal concorso. Una giornalista ha dichiarato: “Non ce la siamo sentiti. Quando è troppo, è troppo”. Lei, però, non è d’accordo e replica.
A cura di Stefania Rocco
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L’aspirante velina Jessica Rizzo si scaglia contro le motivazioni che hanno spinto la giuria della trasmissione Veline a escluderla dal concorso

Non si placcano le polemiche legate alla trasmissione Veline, il “concorso televisivo” in onda su Canale 5 che tra poche settimane, sfornerà quasi come per magia le due nuove showgirl di punta di Striscia la Notizia. Questa volta, a schierarsi contro il “sistema Veline” è un’ex protagonista del concorso, la 19enne napoletana Jessica Rizzo, scartata dalla giuria a causa dell’omonimia con la famosa pornostar. La Rizzo – quella in oggetto, s’intende – ha appreso le ragioni che hanno portato alla sua eliminazioni solo qualche giorno dopo il no della giuria. La giornalista Antonella Piperno, giurata della trasmissione, ha scritto infatti sul sito di Panorama:

Non ce la siamo sentiti di mandare in finale una bella bionda ragazza napoletana che si chiamava Jessica Rizzo, proprio come la famosa pornostar. Quando è troppo è troppo.

E’ lì che è scattata fulminea l’ira dell’esclusa. Passi per l’eliminazione ben motivata, ma a queste condizioni, Jessica proprio non riesce a farsene una ragione e al quotidiano Il Mattino dichiara:

La giuria della trasmissione Veline mi ha eliminato perché mi chiamo come una nota pornostar. Non potevo credere a quanto avevo letto. Le parole scritte dalla giurata mi hanno colpito e quella frase mi ha fatto male. Non capisco il motivo per il quale non meritavo la finale. Veline, però, è stata per me è una bella esperienza. Ringrazio lo staff di Mediaset e quanti hanno collaborato con loro. Mi sono trovata molto bene. Cammino con il mio nome e cognome a testa alta e non mi interessano i giudizi degli altri. Nome e cognome non possono interrompere la mia strada.

A darle manforte è proprio il papà il quale, addolorato che l’esclusione della figlia dal concorso di Veline 2012, aggiunge:

Mia figlia ha partecipato negli anni scorsi anche alle selezioni per Miss Italia. Le ho consigliato proprio io di intraprendere questa strada ma non pensavo si arrivasse a tanto. A scegliere il nome fu mia moglie per via dei protagonisti delle serie tv dell'epoca. Non c'era alcuna associazione con il nome della famosa pornostar. Non pensavamo che il nome di nostra figlia avrebbe dato un giorno questi problemi.

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