Jersey Shore vs Abercrombie&Fitch: i tamarri si ribellano
Lo stile tamarro di Jersey Shore non piace a tutti e quindi capita che una notissima casa di abbigliamento decida di pagare i membri del reality show americano Jersey Shore per non far associare il proprio marchio alla tipologia del tamarro.
ABERCROMBIE VS MICHAEL SORRENTINO. È successo all’azienda Abercrombie&Fitch che è pronta a pagare Michael Sorrentino, protagonista di Jersey Shore, per non fargli più indossare i suoi capi, perché il ragazzo è diventato famoso per l’esclusivo amore per palestra, feste, donne e abbronzatura. Quindi, come dice un portavoce di Abercrombie: “Abbiamo offerto a Michael The Situation Sorrentino e ai produttori una cifra notevole per convincerli a usare una marca diversa. Questa proposta è stata fatta anche agli altri membri del cast. Aspettiamo con ansia una risposta”.
LA RISPOSTA DI JERSEY SHORE. E la risposta dei tamarri di Jersey Shore, i genitori televisivi dei truzzi italici di Tamarreide, non è tardata ad arrivare. Il cast del reality di Mtv si è detto profondamente dispiaciuto di questa richiesta fatta a Mike Sorrentino e agli altri ragazzi del cast di non indossare più i capi di Abercrombie&Fitch. Il rammarico è stato espresso tramite Twitter. Ma la cosa strana è che anche la Borsa ha reagito a queste dichiarazioni della casa di abbigliamento che ha perso 9 punti percentuale.
Anche Mtv ha commentato la vicenda e il suo portavoce ha detto che i dirigenti sono molto delusi da questa situazione e che vogliono continuare a lavorare con Abercrombie ma con altri mezzi.
Intanto circolano anche voci sull’abbandono di Vinny di Jersey Shore a causa della mancanza della madre. Che sia quasi finita l’epopea del tamarro americano in vacanza?