Iva Zanicchi sul Coronavirus: “Quando vedo un cinese sorrido ma me la do a gambe”

Gaffe di Iva Zanicchi a Domenica In sulla psicosi generata dal rischio contagio connesso al Coronavirus. La cantante 80enne è stata ospite di Mara Venier, cui ha raccontato un aneddoto che si sarebbe consumato in stazione qualche giorno fa quando una donna cinese sarebbe stata fermata una volta scesa dal treno da alcuni inservienti e tenuta lontana. “Speriamo di salvarci da questo Coronavirus, un po’ di paranoia ce l’abbiamo un po’ tutti” ha introdotto l’argomento la conduttrice. Pochi istanti dopo, Iva è incappata nello scivolone che ha fatto il giro della rete:
Ieri arrivando in treno, sono arrivata alla stazione, e ho sentito delle urla. Ho pensato si fosse fatto male qualcuno. Una scena incredibile. C’era una signora cinese che è scesa dal treno e tutti gli inservienti la tenevano lontana dicendo “Si fermi!”, tenendola lontana con le mani. E questa che urlava, poveraccia, magari non c’entrava nulla. Ma adesso c’è un po’ la psicosi. Io quando vedo un cinese sorrido ma me la do a gambe.
La reazione di Mara Venier
Mara ha reagito con una risata al racconto di Iva Zanicchi, per poi aggiungere: “Però poveri, non è giusto manco questo”. La cantante, quindi, ha rincarato la dose: “Voi dovete essere cordiali, bevete il caffè con loro. Io me ne vado, voi fate come volete. Non è per essere untori ma se uno ha paura, ha paura. Non viaggio con la mascherina, poi se la cosa dovesse peggiorare…ma speriamo di no. È importante non ridere perché il pericolo c’è. Lavatevi le mani e non soltanto le mani, lavatevi dappertutto”.
La battuta di Iva Zanicchi, è bufera in rete
Lo scivolone di Iva Zanicchi ha innescato una polemica in rete. Decine gli spettatori che hanno sottolineato la battuta della cantante, accusandola di razzismo. Per il momento, l’artista 80enne non ha commentato la questione, limitandosi a quanto dichiarato in tv. Nemmeno Mara Venier è ancora intervenuta sui social network.