Italia in Guerra: la preoccupazione di Milly Carlucci a Ballando con le stelle
La partecipazione di Emma Marrone a Ballando con le stelle ha preceduto di pochissimi minuti un preoccupante discorso della conduttrice Milly Carlucci che, con toni angosciati, ha aperto una breve parentesi dedicata alla guerra in Libia. L’operazione Odissea all’alba, che in queste ore ha previsto l’impiego di ben 110 missili volti a scoraggiare il leader Gheddafi, ha creato un certo scompiglio in quasi ogni ambiente. L’alleanza con gli Stati Uniti, la Francia e l’Inghilterra, infatti, ha preceduto l’ingresso dell’Italia in Guerra.
Il nostro paese, pur non prendendone ancora parte attiva, ha consentito l’utilizzo di diversi avamposti strategici dislocati nel Mediterraneo. A tal proposito, quasi come se la situazione fosse ancor più preoccupante di quanto ipotizzato questa mattina, la presentatrice di Ballando con le stelle ha voluto esprimere il suo personale parere sulla vicenda. Preoccupata al pari di tutto il popolo italiano, la donna ha affermato: “Approfitto di questo momento goliardico per dire una cosa che mi sta a cuore. Tutti noi conosciamo la delicata situazione che il nostro paese sta vivendo in queste ore e, sebbene lo spirito non sia quello di sempre, so anche che programmi di varietà come questo devono andare avanti. Noi facciamo spettacolo e, seppur preoccupati come gli altri, continueremo a farlo finché la Rai non ci chiederà di fare altrimenti, in attesa che sopraggiungano notizie più rassicuranti”.
Il riferimento alla guerra in Libia è chiaro. La Carlucci, al pari di tutti gli altri italiani, ha manifestato un certo disagio contro quanto sta accadendo a breve distanza dalle coste del Mediterraneo e, attraverso lo show di cui è diretta protagonista, ha dato voce ai timori che in queste ore affliggono la popolazione intera. Il suo è da considerare come un atto di profonda sollecitudine nei confronti di chi, ormai stremato dalle notizie giunte nelle ultime ore, ha scelto di sintonizzare la tv su un prodotto dal contenuto certamente più leggero.
La speranza della Carlucci, benché espressa attraverso un canale poco consueto, abbraccia quella generale e dimostra che, anche gli show televisivi apparentemente più distanti da disastri di questo tipo, hanno in qualche caso la capacità di avvicinarsi ai reali crucci del pubblico.