Intoppo a La vita in diretta, Lorella Cuccarini e Alberto Matano restano bloccati dietro le quinte

Si aperta con un curioso imprevisto la puntata de La vita in diretta in onda martedì 10 settembre. Il secondo appuntamento della stagione con i nuovi conduttori Lorella Cuccarini e Alberto Matano è stato all'insegna di una gaffe: non da parte dei due, ma della tecnologia dello studio che ha giocato un brutto scherzo alla neo-coppia televisiva. Per qualche minuto, la porta a led che doveva aprirsi per far entrare Matano e la Cuccarini è rimasta chiusa. Un lungo momento di imbarazzo, rotto soltanto dalle evidenti risate dei due presentatori, che si scompisciavano dietro la porta bloccata. Poi, finalmente, l'apertura con l'ingresso che ha sdrammatizzato la scena: "Ci volevano bloccare, ma non ci fermerà nessuno!".
Partenza sprint per Lorella Cuccarini e Alberto Matano
Gli intoppi tecnici sembrano essere ormai una costante degli studi Rai (pensiamo alla scorsa stagione di Domenica In) ma al contempo regalano un po' di leggerezza ai programmi. È partita tra mille polemiche questa edizione de "La vita in diretta", soprattutto per le accuse alla Cuccarini di essere stata richiamata per le sue simpatie sovraniste. Eppure, la coppia funziona bene e momenti come l'inconveniente sopra descritto rimarcano il feeling che è nato da subito tra lei e il collega. Un'esperta Cuccarini e un lanciatissimo Matano sembrano essersi dunque rivelati la scelta giusta per il programma pomeridiano.
Gli ascolti della prima puntata, vince Barbara D'Urso
Il rodaggio è tuttavia ancora in corso e nella prima puntata gli ascolti non sono stati entusiasmanti. "La vita in diretta" lunedì 9 settembre ha totalizzato 1.279.000 spettatori (12,82%) nella presentazione di 25 minuti, 1.258.000 (13,42%) nel segmento dalle 16.52 alle 17.01 e 1.381.000 (14,42%) in quello dalle 17.05 alle 18.40. Ha fatto lievemente peggio dell'esordio dello scorso anno e ha perso contro "Pomeriggio 5" di Barbara D'Urso, che ha registrato 1.485.000 spettatori (16,44%) dalle 17.19 alle 17.57, 1.581.000 (15,65%) dalle 18.01 alle 18.33 e 1.476.000 (13,46%) dalle 18.37 alle 18.42.