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“Insieme contro la violenza sulle donne”: la programmazione Rai per il 25 novembre

Il 25 novembre è la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, con la quale si prova a combattere la violenza di genere cercando di sensibilizzare gli italiani ad una tematica delicata, della quale è necessario parlare in maniera dettagliata e approfondita. La Rai, in quanto Servizio Pubblico, ha modificato il suo palinsesto con approfondimenti, interviste, filmati e testimonianze che in una serrata staffetta si susseguiranno sulle varie reti sin dalle prime ore del mattino, arrivando anche al fine settimana.
A cura di Ilaria Costabile
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Il 25 novembre è la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, istituita nel 1999 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. In occasione di questa giornata la Rai ha dedicato una fitta rete di appuntamenti televisivi e radiofonici, durante i quali verrà approfondita una delle tematiche più delicate e importanti per le quali si sta lottando negli ultimi anni. Non mancheranno, oltre ai canonici interventi televisivi, anche degli spot che sottolineino la necessità di combattere questa perpetrata violenza di genere che continua a mietere vittime. Una lotta che, in un periodo così difficile, risulta essere ancor più necessaria e di primaria importanza.

I programmi dedicati alle donne su Rai1

Il palinsesto della Rai per la giornata di mercoledì 25 novembre, sarà strutturato interamente nel segno delle donne protagoniste indiscusse di questa battaglia. Si parte fin dal mattino con ospiti e testimonianze già nella puntata di Unomattina dalle 6.45 con il contributo di Rai per il Sociale, a seguire Storie italiane alle 10.00, È sempre mezzogiorno alle 11.55, a cui si accodano i consueti programmi del pomeriggio: Oggi è un altro giorno (ore 14.00), La vita in diretta (17.05), L’Eredità (18.45) e I soliti ignoti, in onda alle 20.30. Nella prima serata di Rai1, poi, ci sarebbe dovuto essere uno show speciale, interamente dedicato a questa giornata e presentato da Fiorella Mannoia, Maria De Filippi e Sabrina Ferilli, ma è stato cancellato dalla programmazione e non verrà sostituito con un blocco dalla durata minore, come inizialmente si era pensato. Alle 21.25 andrà in onda, quindi, “Teche- techetè” e, a seguire, alle 21.35 il film di Marco Tullio Giordana “Nome di donna”, che racconta la storia di Nina, che ha il volto di Cristiana Capotondi, una donna che si trasferisce in un piccolo paese della Lombardia, dove dovrà combattere un’appassionata battaglia per far valere i suoi diritti. In conclusione, nella puntata di Porta a Porta, in onda alle 23.15, Bruno Vespa affronterà il tema con un’intervista al Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede. A distanza di due giorni, poi, venerdì 27 novembre ci sarà l’approfondimento informativo del Tg1, Tv7 che dedicherà una parte della puntata alla violenza di genere.

Le altre iniziative della Rai

Le iniziative proposte dal Servizio Pubblico non si esauriscono sulla rete ammiraglia della Rai, ma sono estese a tutte le altre reti e anche ai canali tematici. Quindi, su Rai2 si parlerà della violenza sulle donne nei programmi del daytime da I Fatti Vostri (11.10), Ore 14 (14.00) e Detto Fatto (14.55). In serata, invece, il tema sarà anche affrontato da Annalisa Bruchi nel suo  programma “Restart”, in onda alle 23.25. Venerdì 27 novembre, sempre in seconda serata su Rai2, la sezione Rai Documentari presenta Butterfly, premiato nel 2019 anche al Giffoni Film Festival e vincitore del Globo d’Oro come Miglior documentario. Il documentario, diretto da Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman, racconta la storia vera di una giovanissima campionessa di boxe, prima donna italiana a disputare un’Olimpiade.

Gli approfondimenti su Rai 3

Anche nei programmi della terza rete come Quante Storie e Geo, dove verrà affrontato l'argomento, Rai3 manderà in onda alle 13.00 del 25 novembre il documentario “Parlano le donne” dove si narra l’incontro tra quattro donne con storie di violenza e discriminazione di genere e quattro studenti e studentesse che si fanno loro portavoce. Questo documentario è stato prodotto da Anele, con l’aiuto della Fondazione Pangea Onlus, grazie alla quale è stato possibile individuare le storie da portare sullo schermo. Nel fine settimana, nel primo pomeriggio di sabato 28 novembre, Massimo Bernardini con il suo Tv Talk, tratteggerà le modalità di racconto televisivo e le iniziative dei media a tal proposito.

I canali tematici della Rai

Come già anticipato anche i canali tematici tratteranno a fondo l'argomento. Rai Movie proporrà il film Cosa dirà la gente, in prima tv alle 21.10, mentre su Rai4 in prima serata ci sarà il film A Vigilante e, a seguire, il documentario Il giro del mondo in 72 giorni, e in entrambi i casi si tratta di due prime visioni. Su Rai Premium, verrà proposto alle 23.00 il film Mai per Amore – Ragazze in Web, con Carolina Crescentini. Non può mancare all'appello Rai Cultura che sia sul suo sito che sul canale Rai Storia tratterà la violenza sulle donne con puntate monografiche e documentari. Già domenica 22 novembre è andato in onda un appuntamento speciale di Domenica Con, completamente dedicato alla lotta per l’eliminazione delle violenze contro le donne. A sensibilizzare sul tema è stata Franca Leosini che ha “disegnato” il palinsesto del giorno, selezionando e introducendo documentari, film e testimonianze. Infine, nella notte tra martedì 24 e mercoledì 25 andrà in onda uno Speciale Dei delitti contro le donne, prodotto da Rai Cultura, che si servirà della voce di Stefania Battistini per ricostruire alcuni casi di femminicidio che hanno attraversato la storia del Novecento, aiutata da magistrati e storici.

Paolo Mieli racconterà nel suo Passato e Presente gli stupri di guerra del XX secolo in onda alle 8.50 e alle 14.20, con l'aiuto della professoressa Silvia Salvatici. Alle 20.30, invece, un altro appuntamento con Passato e Presente racconterà della filosofa e scrittrice francese Simone Weil, una delle protagoniste della storia del pensiero filosofico e religioso del ‘900, ancora per molti aspetti attuale. Una puntata speciale del programma Senza distinzione di genere andrà in onda alle 19.35. Qui, la prima Presidente della Corte costituzionale donna, Marta Cartabia, illustrerà gli sviluppi storici dell’antica garanzia dell’habeas corpus, soprattutto in riferimento al corpo delle donne, oggi tutelato da un complesso di norme che regolano i due grandi filoni legati alla corporeità: da un lato tutto ciò che è legato alla maternità, dall’altro ciò che riguarda la violenza. Ultimo appuntamento su Rai Storia sarà venerdì 27 novembre con il programma Insieme che racconterà diverse le storie individuali di donne che hanno incontrato la storia collettiva, raccontando i cambiamenti avvenuti negli ultimi 70 anni con l’approvazione di leggi fondamentali per le donne, come il diritto di voto, l’interruzione di gravidanza, l’abolizione del delitto d’onore e la legge contro la violenza sulle donne.

Anche su RaiPlay si parla di donne

Anche la piattaforma digitale Rai è in prima linea nel racconto della Giornata contro la violenza sulle donne: su RaiPlay, infatti, saranno disponibili film, fiction, documentari, contenuti delle teche e programmi, raccolti in una collezione che sarà pubblicata in home page. Alcuni dei titoli: il programma Amore criminale, la fiction La vita promessa, il film L’amore rubato, il doc Indifesa.

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