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Incendio in hotel a Rotterdam, fuoco divampa alla vigilia della finale Eurovision 2021

È l’inviata Rai Elisa D’Ospina a darne annuncio sui suoi social: incendio divampato a Rotterdam nella notte. Più di 400 gli ospiti dell’albergo evacuato. Dai media locali si apprende che è l’Art Hotel Rotterdam vicino le zone di Maassilo and Maashaven a essere stato scenario dell’incendio scoppiato venerdì sera. I vigili del fuoco riportano che le fiamme sono partite da un condizionatore d’aria sul tetto del terzo piano, anche se la dinamica dell’esplosione è ancora da appurare.
A cura di Eleonora D'Amore
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È l'inviata Rai Elisa D'Ospina a darne annuncio sui suoi social: incendio divampato a Rotterdam nella notte. Più di 400 gli ospiti dell'albergo evacuato. Dai media locali si apprende che è l'Art Hotel Rotterdam vicino le zone di Maassilo and Maashaven a essere stato scenario dell'incendio scoppiato venerdì sera. I vigili del fuoco riportano che le fiamme sono partite da un condizionatore d'aria sul tetto del terzo piano, anche se la dinamica dell'esplosione è ancora da appurare.

Come stanno gli ospiti dell'Art Hotel

Quattro persone hanno riportato lieve intossicazione da fumo e una è stata ricoverata in ospedale. Non ci sono state ulteriori segnalazioni di feriti e la situazione è al momento sotto controllo.

"Diverse persone sono andate via, ma ci sono ancora persone nelle loro stanze", ha riportato un portavoce della zona di sicurezza, "Stiamo monitorando l'incidenza del fumo e se l'hotel deve essere completamente evacuato". Sulla base delle prime segnalazioni, i vigili del fuoco hanno ritenuto che l'intero hotel dovesse essere evacuato, cosa che pare stia avvenendo in queste ore. Nessuna delegazione e nessuno degli artisti che partecipano all'Eurovision Song Contest 2021.

Il racconto dell'incendio fatto da Elisa D'Ospina

L'incendio, nel dettaglio, è stato raccontato da Elisa D'Ospina su Instagram:

Questa notte ha preso fuoco l’hotel in cui stiamo qui a #Rotterdam. Inizialmente sentivo dei botti forti e credevo fosse una sparatoria. Mi sono preoccupata subito per i miei amici Simone Zani e Gabriella che ancora non erano rientrati dalla sala stampa. Stiamo in contatto e mi dicono che la metro non ferma più alla fermata del nostro hotel e iniziano ad arrivare pompieri, ambulanze e polizia. Mi affaccio nel corridoio e inizio a vedere nei piani inferiori i pompieri al lavoro, ma nessuno ci dice niente. Provo a ricordare le poche nozioni di sicurezza imparate a scuola e l’unica che mi viene in mente è “non prendere l’ ascensore in caso di incendio” e credo di ricordare che il fuoco è pericoloso perché va verso l’alto. Noi siamo all’ottavo piano e cerco un’uscita di emergenza mentre nessuno ci dice nulla e non scatta nessuna sirena. Decidiamo di provare a scendere tramite la scala di emergenza esterna. Troviamo l’hotel evacuato (circa 400 ospiti) e un delirio di sirene e personale al lavoro per domare il tutto. Gran spavento ma fortunatamente siamo qui a parlarne. Quando si dice un #eurovision con il botto.

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