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In Rai scorte di cosmetici in esaurimento, i truccatori: “Li compriamo di tasca nostra”

L’ufficio stampa Rai ammette che il problema esiste, ma minimizza. Il sindacato dei professionisti di settore lancia la denuncia in un’intervista pubblicata da Repubblica. In Rai sono molti i programmi in cui il trucco svolge una parte essenziale, da Tale e Quale Show a I Migliori Anni.
A cura di Andrea Parrella
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Tempo fa Milly Carlucci affermava che nessuno dal vivo fosse come appariva in video, esaltando il potere del trucco, oltre che delle luci. E se in Rai il trucco finisse, cosa accadrebbe? Il pericolo esiste concretamente, ammettono dall'ufficio stampa dell'azienda. La denuncia arriva tramite Repubblica, in un articolo a firma di Monica Rubino che fa luce sull'emergenza nell'azienda di servizio pubblico televisivo, dove le scorte di ciprie, fondotinta, mascara ed ogni tipo di cosmetico sarebbero quasi terminate, col rischio di lasciare i professionisti del settore a corto di risorse, oltre che i divi costretti ad andare in tv come mamma li ha fatti. A sollevare la questione è la Snater, il sindacato di categoria, che tramite il portavoce Piero Pellegrino ha descritto la situazione in maniera piuttosto chiara:

Gli ordini sono fermi da tre mesi e se non si trova subito una soluzione il risultato sarà che ospiti di fama mondiale, giornalisti e politici di turno andranno in onda senza un velo di cerone, proprio come mamma li ha fatti. Chi invece ci rimetterà davvero la faccia saranno i professionisti del trucco Rai

Come si sarebbe arrivati al quasi esaurimento scorte dei cosmetici in Rai? La Snater spiega come tutto derivi da un diverbio forte sulla qualità dei prodotti da acquistare tra la base e i vertici della struttura che gestisce la sezione trucco e parrucco: "L’ufficio trucco ha chiesto determinati tipi di prodotti che rappresentano il top della categoria, mentre la dirigenza ha cercato di risparmiare, acquistando materiali di qualità inferiore che si sono dimostrati inadatti alle esigenze televisive. E alla fine si è bloccato tutto: gli ordini partono, ma poi mano mano che arrivano in alto si fermano". Pellegrino denuncia come, pur di non arrestare il proprio lavoro e mantenere alti gli standard "Siamo arrivati al punto che colleghe e i colleghi truccatori comprano i cosmetici di tasca propria. Ma non devono farlo, anche perché usando trucchi non forniti ufficialmente dall’azienda si espongono a rischi". 

Tanti i programmi a rischio se la situazione dovesse peggiorare, da quelli più prossimi come I migliori anniin partenza venerdì, a Tale e quale show, in partenza il prossimo settembre, sempre su Rai 1. Interpellata, la Rai ha sì ammesso le proprie responsabilità, ma al contempo spostato la questione su altre motivazioni, immaginando una soluzione prossima: "Il problema esiste, ma paradossalmente il blocco è dovuto alle nuove norme sulla trasparenza degli appalti sulle forniture, che hanno complicato e rallentato le procedure. Tamponeremo nell'immediato con una soluzione di emergenza che permetterà alle produzioni televisive di completare la stagione e arrivare all'estate. Poi la questione sarà affrontata in maniera più organica e strutturata".

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