Il selfie della pace tra Asia Argento e Matteo Salvini (con Barbara D’Urso che spunta alle spalle)
"Bacioni M.". Così Asia Argento, sul suo profilo Instagram, stringe la pace con Matteo Salvini dopo l'aspro battibecco sfociato nel ricordo dei precedenti insulti nel corso della diretta di "Live – Non è la D'Urso". Un momento che ha guadagnato i trending topic sui social network e che questa mattina, con la pubblicazione di questo selfie, fa discutere ancora. La piattaforma social si divide tra chi sottolinea l'incoerenza della figlia del Re del Brivido e chi invece approva il ritorno a un clima di pacatezza e serenità.
Il volto di Barbara D'Urso alle spalle
"Con Barbara D'Urso si fa la pace". Circola lo screen di una stories di Instagram di chi è stato presente al selfie dietro le quinte. Animi sereni e distesi dopo la pepata diretta, a suggellar intesa poi il curioso volto di Barbara D'Urso alle spalle dei due "litiganti". Proprio Asia Argento, nella foto successiva che fa parte dello stesso post, si accorge della chicca, isola il volto della conduttrice, "santa protettrice" della pace fatta.
La lite in studio
Nello studio di "Live – Non è la D'Urso", Asia Argento e Matteo Salvini si sono rinfacciati a vicenda i precedenti scontri a mezzo social. Una resa dei conti che Matteo Salvini sfrutta a suo vantaggio, quando dice alla platea televisiva di aver ricevuto un "Salvini merda" in formato hashtag da parte di Asia Argento: "L'avevo invitata a bere una camomilla. Aveva scritto #Salvinimmerda. Ma a lei sembra normale scrivere così a un ministro? I miei genitori mi hanno dato un’educazione diversa". La replica piccata della Argento: "Le avevo scritto un insulto perché era il 25 aprile, era la festa che commemora la liberazione dall’Italia dal fascismo e quattordici persone della mia famiglia sono state ammazzate nei campi di concentramento, dunque io non ci sto quando fa degli sberleffi alla festa della liberazione". L'incontro-scontro è poi terminato con la Argento che ammoniva il Ministro per il suo comportamento: "Ha sdoganato l'odio sociale, ma si rende conto?". Si chiude con il leader della Lega che le promette quella "famosa camomilla" e adesso il selfie: la pace è fatta.
