Il Sanremo di Baglioni: “Il merito di questo successo è anche di Favino e della Hunziker”
La conferenza stampa prima della finale di Sanremo 2018 parte con i quattro finalisti delle Nuove Proposte. La vittoria di Ultimo è uno dei temi, ma è una conferenza corale per quattro giovani che hanno dimostrato di poter essere il futuro della canzone leggera italiana. Tra le domande più interessanti, viene chiesto ai ragazzi a chi affiderebbero la loro canzone tra i Big presenti al Festival quest'anno. Alice la affiderebbe a Noemi, Mudimbi a Max Gazzè, Ultimo a Fabrizio Moro mentre Mirkoeilcane parte con un siparietto: "A Samuele Bersani. Non vale? E vabbè ci ho provato, allora facciamo Picchio Favino".
I numeri della quarta serata di Sanremo 2018
Angelo Teodoli, direttore di Rai1, come di consueto sciorina i dati di ascolto, complimentandosi ancora una volta con il trio alla conduzione e con tutto lo staff. Un dato, importantissimo, è che la quarta serata è la più seguita della storia del Festival dal 1999, "un millennio fa".
La quarta serata più seguita dal 1999, un millennio fa potremmo dire. Il vincitore della sezione Giovani, nel 1999, aveva 3 anni. Quindi complimenti a Ultimo. I duetti di ieri sono stati una esibizione emozionante per la canzone italiana. Uno spettacolo che come tutta l'edizione, ha trovato come protagonisti Claudio, Michelle e Pierfrancesco.
L'ordine di uscita
Claudio Fasulo ha dato l'ordine di uscita della finale, eccolo: Luca Barbarossa, Red Canzian, The Kolors, Elio e le storie tese, Ron, Max Gazzè, Annalisa, Renzo Rubino, Decibel, Ornella Vanoni con Pacifico e Bungaro, Giovanni Caccamo, Lo Stato Sociale, Roby Facchinetti e Riccardo Fogli, Diodato e Roy Paci, Nina Zilli, Noemi, Ermal Meta e Fabrizio Moro, Enzo Avitabile e Peppe Servillo, Le Vibrazioni, Mario Biondi.
Le parole di Claudio Baglioni
Ci sono facce serene tra i tre protagonisti, e sarebbe strano il contrario. Grande successo di ascolti con il direttore-dittatore che ringrazia i suoi compagni di viaggio per la loro grande disponibilità e per il loro grande talento.
Siamo più che soddisfatti, il fatto di aver conseguito un risultato così importante ci inorgoglisce. Il fatto di aver messo al centro le canzoni, le loro parole, la loro musica e considerarle materia prima del Festival della Canzone Italiana. Il pubblico italiano, e non solo perché abbiamo buonissime notizie dai territori in cui il festival è visto, ha avuto un atteggiamento di grande interesse per il contenuto primo del Festival, le canzoni in concorso ed extra concorso. Il merito grandissimo va a Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino. Non avrei potuto fare niente senza la loro presenza e il loro talento. L'unico talento che mi attribuisco è il fatto di essermeli andati a cercare. Mi ha scritto Conti: "Bravo. Tu più bravo degli altri", ma penso che l'abbia scritto a tutti.
A queste parole, la Hunziker si commuove e fa in lacrime.
Michelle Hunziker sulle donne in tv
Michelle Hunziker sulle donne in tv, ben rappresentate, più di venti anni fa, quando ha iniziato nel mondo dello spettacolo. Come è noto, la conduttrice è attiva per la tutela dei diritti delle donne con l'associazione "Doppia Difesa".
Le donne sono ben rappresentate, più adesso di venti anni fa, quando ho iniziato era difficile essere parlante, ironica e non spogliata, corrispondere al cliché erano tutti abituati alla bella ragazza, oggi molte conducono e contano. Nel nostro caso c'è stata grande emancipazione e non è il quadro del Paese, nel resto non c'è ancora parità, neanche in Parlamento ma ci arriveremo. Uomini e donne nel nostro mestiere sono pari veramente.
Pierfrancesco Favino: "Un circo adrenalinico"
Favino sottolinea la grande esperienza fatta, ringrazia la Rai e Claudio Baglioni, la compagna di viaggio Michelle Hunziker e lascia intendere che non sarebbe disponibile ad un replay, ad una seconda partecipazione. Evidentemente fare il Festival ruba davvero tante energie.
Ringrazio tutti, il merito di questo successo è per il talento del Capitano, di Michelle. Questa sarà un'esperienza che mi mancherà, dico a Teodoli di non mettersi niente in testa, ma mi mancherà molto perché è un circo meravigliosamente storto, complesso, estremamente adrenalinico. Sarà un'esperienza per la quale ringrazierò sempre Claudio e la Rai. Tutti i giorni Carlo Conti mi ha mandato un messaggio di complimenti e visto il successo degli altri anni, non era facile che avvenisse. Lo ringrazio e davvero un signore.
Baglioni e Belen: "Io meglio della farfallina"
Nessun Sanremo 2019 per Claudio Baglioni, almeno stando alla sua risposta in sala stampa. Tra i suoi momenti indimenticabili, c'è l'imitazione di Virginia Raffaele che imita Belen ma soprattutto il fatto che i suoi papillon hanno fatto più successo della famosa farfallina.
Il mio papillon della prima serata ha fatto più successo della farfallina di Belen. Una cosa di cui mi pentirò per tutta la vita, è l'imitazione mia di Virginia Raffaele che imita Belen.
Tra le domande in conferenza stampa, Claudio Baglioni precisa che il corteggiamento per la prossima edizione al Festival non è ancora cominciato.