Il ritorno di Michael J. Fox con una serie tv sul Parkinson

Chi lo ha visto recitare per l'ultima volta nella serie Spin City nel 2000, di certo saprà che la brusca interruzione della sua carriera fu dovuta all'irruzione del Parkinson nella sua vita. Stiamo parlando dell'attore Michael J. Fox , il mitico Marty McFly che da quando ha 29 anni fronteggia questo male oscuro con estremo coraggio e determinazione. Poche apparizioni come guest star da 13 anni a questa parte, una magra consolazione che il suo corpo gli ha riservato dopo un esordio di successo con film come Ritorno al futuro, Voglia di vincere e Il segreto del mio successo.

Nel novembre del 1990 mi svegliai e trovai il messaggio nella mia mano sinistra. Non era un fax, un telegramma o un promemoria, la mia mano non conteneva nulla: il tremore era il messaggio.

Un percorso televisivo e cinematografico che sembrava ormai in declino, finché qualche mese fa è iniziata a circolare la notizia di un suo possibile ritorno sulle scene. E così sarà. Dal prossimo autunno, infatti, l'attore vestirà i panni del protagonista della sit-com The Michael J Fox Show, serie tv della Nbc in parte autobiografica, che tenterà di raccontare il mondo dei malati di Parkinson. La storia sarà incentrata sulla vita di un giornalista televisivo affetto dal morbo e pare esorcizzerà i suoi disturbi con l'ausilio di irresistibili sketch comici. "Prima della malattia ero Mike l’attore, poi sono diventato Mike l’attore col Parkinson" ha dichiarato J. Fox "Adesso sono solo Mike col Parkinson. La malattia ha consumato la mia carriera e in un certo senso è diventata la mia carriera".